Apre in rialzo la Borsa di Milano a +0,24%, ma immediatamente le vendite colpiscono i titoli di energia e utility e il listino cambia direzione e scivola in calo dello 0,18%. Nel listino principale Enel cede lo 0,93%, Italgas l’1,02%, Snam l’1,13%, Hera l’1,19% e Terna l’1,26% mentre Tiene Eni (+0,63%).
In Europa Parigi parte a +0,15%, inizio fiacco per Francoforte (-0,09%). Londra è la peggiore a -0,2%.
Seduta in rialzo in Asia, grazie alla ripresa degli esportatori giapponesi che hanno beneficiato della recente debolezza dello yen. Tokyo ha guadagnato l’1,8%.
Quotazioni del petrolio in aumento con il Wti a 69,82 dollari al barile (+0,29%) e il Brent a 73,37 dollari al barile (+0,15%).
Nei cambi euro in lieve calo questa mattina sui mercati valutari: passa di mano a 1,0411 dollari (-0,11%) e a 164,3100 yen (-0,22%).
Lo spread tra Btp decennale italiano e corrispondente Bund tedesco aumenta a 118 punti base (+0,77%). Il rendimento è a +3,54%.