Avvio in calo per la Borsa di Milano. L’indice Ftse Mib ha iniziato le contrattazioni a -0,25% a 40.428 punti. Nel listino principale marginali i guadagni: Leonardo +0,58%, Saipem +0,34%, Pirelli +0,24%. In calo Moncler (-2,62%), Stellantis (-2,37%) e Amplifon (-2,10%)
Avvio in calo per le Borse europee, nel giorno in cui la Ue riceverà la lettera dell’amministrazione americana che quantificherà i dazi bilaterali che dal primo agosto colpiranno l’Europa in assenza di un accordo. Francoforte cede lo 0,51%, Parigi lo 0,36% e Londra lo 0,06%, con gli investitori preoccupati per l’inasprirsi della politica commerciale americana.
Anche le Borse asiatiche sono incerte di fronte alle crescenti minacce del presidente americano Donald Trump sui dazi, con l’invio ieri della lettera al Canada, destinatario di tariffe al 35% dall’1 agosto, e in attesa di quella, che arriverà oggi, per l’Unione europea, le piazze cinesi guadagnano anche sostenute dall’immobiliare. Tokyo ha chiuso a -0,23%.
In rialzo i prezzi del petrolio. Il Wti è quotato 66,88 dollari al barile (+0.47%) mentre il Brent passa di mano a 68,90 dollari (+0,38%).
Nei cambi l’euro perde posizioni sul dollaro (1,1681, – 0,17%) mentre guadagna sullo yen (171,65, +0,30%).
Lo spread tra Btp decennale italiano e corrispondente Bund tedesco segna un lieve aumento a 93 punti base (+0,98%). Il rendimento è a +3,59%.
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