Fincantieri ha esteso il programma formativo Sicurezza Attiva, avviato nei mesi scorsi a beneficio del personale interno, anche ai lavoratori delle ditte appaltatrici che operano negli stabilimenti italiani del gruppo.
Il progetto, che ha coinvolto circa 4.000 dipendenti Fincantieri e circa 13.000 lavoratori delle ditte appaltatrici, si inserisce nell’ambito di “Verso Infortuni Zero”, il programma operativo sulla sicurezza che negli anni ha portato a una riduzione di oltre il 50% degli infortuni in azienda. L’iniziativa andrà a coprire tutti i rischi specifici presenti nei cantieri e si pone come progetto in aggiunta alla formazione obbligatoria. L’obiettivo è una sempre maggiore affermazione della sicurezza come priorità assoluta di Fincantieri, attraverso un percorso di sensibilizzazione sulle tematiche della sicurezza.
La formazione, così come già avviene per i dipendenti interni, verrà effettuata con cadenza mensile sul luogo di lavoro, non in aula, e il docente sarà il capo-cantiere che, opportunamente formato, illustrerà una scheda appositamente preparata ai propri operai, contestualizzandola e rispondendo a eventuali interrogativi.
“Sicurezza attiva”, che ha l’obiettivo di andare a coprire, mese dopo mese, tutti i rischi specifici presenti nei cantieri, si basa sulla creazione di momenti di aggregazione volti ad affrontare aspetti diversi in materia di salute e sicurezza sul lavoro. Il coinvolgimento diffuso di tutta la struttura produttiva, capi, tecnici e operai farà leva sulla responsabilità individuale di ognuno di ritenere la sicurezza come riferimento essenziale in tutte le fasi di lavoro.