Anche quest’anno 70 studenti di quattro istituti tecnici commerciali della provincia di Savona, grazie alla disponibilità e assistenza fornita da Data Consult srl, hanno potuto seguire un percorso formativo extrascolastico di 65 ore che li ha portati a confrontarsi e a poter sperimentare nella pratica l’applicazione dei più moderni software Team System.
Il progetto fa parte di una serie di iniziative, organizzate con interventi di medio lungo periodo da Unione Industriali di Savona, volte a colmare il “gap” di tecnici: l’obiettivo è a far conoscere di più e dall’interno a studenti, insegnanti e famiglie le opportunità offerte dagli importanti insediamenti produttivi del territorio e attivare le condizioni per una migliore qualificazione dei futuri diplomati degli istituti tecnico amministrativi.
Protagonisti del percorso formativo sono gli studenti dell’Istituto Tecnico Commerciale Statale “Boselli-Alberti” di Savona, Istituto Secondario Superiore di Cairo Montenotte, I. S. S. “G. Falcone” di Loano, Istituto Secondario Superiore “Mazzini – Da Vinci” di Savona.
Integrare le competenze scolastiche dei futuri ragionieri con le attitudini e capacità necessarie a utilizzare le più moderne tecnologie informatiche necessarie a una gestione amministrativa e contabile di aziende e studi professionali è infatti l’obiettivo del progetto sostenuto dall’Unione Industriali e promosso da Data Consult srl, una delle più importanti Software House della Liguria, fornitore di oltre 900 professionisti e imprese nella provincia savonese, che quest’anno ha affidato il coordinamento delle lezioni al ragioniere Matteo Masala, responsabile education dell’azienda.
Circa 1000 sono gli studenti che nel corso degli anni hanno potuto vivere questa esperienza rafforzando una tradizione che vede Unione industriali di Savona e le aziende socie in prima linea con numerosi progetti ed iniziative rivolte al mondo della scuola.
«La ricetta per risalire la china rappresentata della carenza di diplomati tecnici − dice Angelo Berlangieri, presidente dell’Unione Industriali di Savona −ovviamente necessita di numerosi ingredienti: continuità e perseveranza nei progetti, attenzione alle competenze che servono alle imprese, individuazione di partnership pubblico-privato che possano creare valore. È per questo motivo che da ben sedici anni investiamo tempo e risorse economiche in questo progetto che ci vede fianco a fianco ad una azienda leader del nostro territorio, Data Consult e ad un gruppo di scuole all’avanguardia nelle discipline economiche».
«È proprio grazie alle competenze nel campo dei software contabili e gestionali per aziende e studi professionali di Data Consult e alla dedizione di studenti e insegnanti degli istituti che partecipano all’iniziativa che otteniamo un risultato importante e sinergico: realizzare un progetto di orientamento e formazione mirata alle esigenze delle imprese puntando a colmare quel gap che talvolta può ostacolare la ricerca di una occupazione di qualità», sottolinea Berlangieri.
«Vivendo quotidianamente le trasformazioni necessarie alle organizzazioni per rimanere competitive, le imprese come la nostra − dice Claudio Giordano, amministratore delegato di Data Consult srl − grazie alla qualificazione dei propri manager e tecnici sono sempre disponibili a supportare il mondo della scuola per migliorare quelle competenze che sappiamo essere le più richieste nel settore amministrativo. Inoltre crediamo che la valorizzazione del merito, in azienda come a scuola, offra stimoli importanti a impegnarsi per crescere. Sulla base di questi valori nasce l’iniziativa, giunta oggi alla sua fase conclusiva, grazie alla quale scuole e imprese oltre a voler arricchire il bagaglio culturale e tecnico dei giovani che vi hanno partecipato intende riconoscere, in una cerimonia di premiazione, l’impegno e il merito di tutti gli studenti che hanno dedicato parte del loro tempo libero per approfondire le nuove tecnologie informatiche utili ad una moderna gestione della contabilità aziendale. Uno sforzo che siamo convinti potrà aiutarli per un più agevole inserimento in un mercato del lavoro che richiede competenza digitali sempre più approfondite».