Con un emendamento alla Finanziaria 2022 Toti propone di inserire nel capitolo spese per la comunicazione 4,4 milioni di euro, quasi raddoppiando la cifra, già esagerata, di 2,8 milioni di euro prevista nel bilancio 2021. Lo afferma una nota stampa del gruppo consiliare del Partito democratico in Regione, commentando che « Toti investe su sé stesso mentre la sanità è al collasso e per i giovani non c’è futuro».
«In questi anni – si legge nella nota stampa – stiamo assistendo a un aumento vertiginoso dei costi destinati alla comunicazione, passati da 585mila euro stanziati nel 2017 (primo bilancio giunta Toti) ai 2,8 milioni di euro del bilancio 2021 per arrivare ora alla cifra sproporzionata di 4,4 milioni di euro. Siamo di fronte all’apice dell’autoreferenzialità: Toti investe su sé stesso e la sua immagine, ma si dimentica di quelle che sono le reali esigenze della Regione, che non passano certo da una foto in piazza con la focaccia in mano o da continui tagli di nastro e inaugurazioni».
Secondo il gruppo consiliare del Pd «La Regione ha bisogno di altro: la sanità è al collasso, mancano medici e infermieri (ai quali si propongono solo contratti a tempo determinato), manca una prospettiva per il futuro delle nuove generazioni e la Liguria si conferma la Regione più anziana ma senza servizi anche per chi vive da solo. È palese che ci sarebbe ben altro su cui investire, non certo su una foto in più davanti a un tappeto rosso».