Chiusura debole per le borse europee, al termine di una giornata incerta, anche a causa degli aggiustamenti di portafoglio del fine trimestre. Parigi segna -0,19%, Francoforte +0,6%, Londra -0,7%. Milano ha terminato le contrattazioni con Ftse Italia All Share -0,36% e Ftse Mib -0,37%. In contrazione lo spread Btp/Bund, attestato su 175 punti (-2,68%).
A Piazza Affari exploit di Stm (+3,02%) sulla scia dei conti e delle stime migliori delle attese di Micron, netto ribasso di Telecom (-3,48%), dopo le indiscrezioni stampa su una richiesta di risarcimento danni di 1,5 miliardi di euro da parte di Open Fiber.
Petrolio in calo, nonostante il recupero delle ultime ore: il Wti scadenza agosto perde lo 0,2% a 39,62 dollari, il Brent di pari scadenza l’1,25% a 41,19 dollari al barile. Ancora in rialzo l’oro che, per la prima volta da settembre 2011, ha superato la soglia dei 1.800 dollari l’oncia.
Sul mercato valutario l’euro viene scambiato a 1,1225 dollari (1,1206 in apertura e 1,1245 alla vigilia) e 120,944 yen (120,6625 in apertura e 121,138 ieri), quando il dollaro vale 107,715 yen (107,671 in apertura e 107,73 ieri).