Il Consiglio di Stato ha accolto l’impugnazione della sentenza del Tar da parte del Comune di Alassio, confermando la piena legittimità della procedura di gara relativa alla spiaggia libera attrezzata n. 8, facente parte delle spiagge libere attrezzate, e riformando integralmente la precedente decisione del Tar Liguria n. 797/2024.
Il Tribunale amministrativo regionale, accogliendo il ricorso della seconda classificata, aveva in un primo momento annullato l’aggiudicazione e dichiarato l’inefficacia del contratto. A seguito di tale decisione il Comune aveva tempestivamente proposto appello, ottenendo dapprima la sospensiva in sede cautelare e, successivamente, la piena riforma nel merito della sentenza di primo grado.
Il Consiglio di Stato ha riconosciuto la correttezza dell’iter di gara svolto dal Comune, precisando che la valutazione delle offerte tecniche da parte della commissione era avvenuta nel pieno rispetto della normativa e della lex specialis, senza errori, travisamenti o irragionevolezze. È stato inoltre chiarito che non vi era stata alcuna violazione del cosiddetto termine di stand still, poiché la gara riguardava una concessione di servizi di importo inferiore alla soglia europea e, pertanto, non soggetta ai termini dilatori previsti dall’articolo 18 del decreto legislativo 36/2023. Di conseguenza è stata annullata anche la dichiarazione di inefficacia del contratto, non ricorrendo nella fattispecie le condizioni previste dall’articolo 121 del Codice del processo amministrativo. L’aggiudicazione in favore della ditta individuale Davide Marchiaro è stata quindi confermata come pienamente legittima, così come l’attività nel frattempo avviata in esecuzione della concessione.
L’assessore agli Affari legali del Comune di Alassio, Franca Giannotta, dichiara: «Siamo soddisfatti della pronuncia del Consiglio di Stato, che riconosce la regolarità e la trasparenza della gara e la professionalità del lavoro svolto dagli Uffici Comunali nel pieno rispetto delle norme e con l’obiettivo di garantire un servizio efficiente e di qualità ai cittadini e ai turisti. La pronuncia del Consiglio di Stato ci consente ora di proseguire nella gestione programmata della spiaggia libera attrezzata, restituendo continuità a questo servizio di estrema importanza che riguarda il nostro litorale».
(Foto Emerson Fortunato)

























