Contro ogni violenza sulle donne, le dipendenti di Asef ci mettono la faccia. Una carrellata di foto, selfie singoli o di gruppo, pubblicati sui canali social della società partecipata del Comune di Genova, per dire no alla violenza di genere. Un’iniziativa eloquente, intrapresa nella Giornata internazionale per l’eliminazione della violenza contro le donne e appoggiata da tutti i colleghi, senza distinzioni.
Le immagini sono state montate in un breve video, visibile sui canali Facebook e Instagram dell’azienda specializzata in onoranze e trasporti funebri. «Un’azienda è fatta di persone, di diverse sensibilità e, soprattutto, di rispetto – commenta l’amministratore unico di Asef Maurizio Barabino – La cultura aziendale si costruisce giorno per giorno, mettendo in circolo idee e sostenendole, dentro i cancelli e, se condivise e sostenute coralmente, tentando di diffonderle anche all’esterno».
Dunque, proprio oggi, le donne appartenenti a tutti i settori di Asef, prestano i loro volti, compatte, per lanciare un grido di allarme contro un’emergenza che è sulle cronache ogni giorno. «Ogni donna e uomo di Asef oggi sostiene questa battaglia – conclude Barabino – che deve diventare impegno quotidiano».
























