Alcuni tra i nomi più importanti tra i maestri fioristi e floral designer nazionali, sono pronti a stupire il pubblico di Euroflora.
Federico Silvestri, wedding planner e flower designer, fresco vincitore della medaglia d’oro al Concorso internazionale di Bouquet di Montecarlo 2024 per la categoria tavola, sarà protagonista con tre creazioni esclusive dedicate al tema del matrimonio: un sontuoso addobbo per l’inginocchiatoio nuziale, una raffinata mise en place per la cena di gala di Euroflora 2025 e un’originale composizione che celebra la bellezza del fogliame e degli ortaggi. Silvestri condividerà la sua visione sull’importanza dei fiori nel matrimonio durante la conferenza “L’importanza dei Fiori nel Matrimonio in programma il 25 aprile alle 16:30 all’Arena Roverella (padiglione Jean Nouvel, piano terra), arricchita da un suggestivo tableau vivant con abiti a tema floreale curato dalla sartoria Grimaldi di Genova.
Il 25 aprile, dalle 14 alle 16, l’Arena Tamerice si trasformerà in un atelier di meraviglie grazie alle creazioni dei maestri in arte floreale e floral designer di Federfiori, Fabrizio Panone e Silvano Erba. Panone, con un solido background formativo europeo e un’esperienza didattica dal 2005 in Federfiori, ha raggiunto la finale dell’Europa Cup di arte floreale nel 2022. Erba, insignito di prestigiosi diplomi internazionali e con una significativa esperienza in concorsi e dimostrazioni in tutto il mondo, inclusa la rappresentazione dell’Italia alla Coppa Europa nel 1999 e la partecipazione alla World Cup Fleurop-Interflora nel 2015. Offriranno al pubblico la magica atmosfera e la loro interpretazione originale della composizione floreale.
Un autentico veterano di Euroflora, presente dal 2001, Francesco Bannini, guiderà la Collettiva dei Fioristi Liguri in un suggestivo spazio giardino di 83 metri quadrati al primo piano del Padiglione Jean Nouvel. La sua visione pone l’accento sull’eco-sostenibilità, con strutture ad arco realizzate con materiali naturali come bambù, rattan e cartone, arricchite da grandi vasi e tavoli rustici immersi in un’atmosfera campestre che esalterà la bellezza intrinseca delle composizioni floreali. Tra i nomi più in vista, Marina Bulatova, giudice internazionale e fondatrice della prima scuola russa, protagonista di alcuni appuntamenti imperdibili. A partire dall’affascinante workshop dedicato alla creazione di originali composizioni, esplorando un approccio ecologico all’arte decorativa, giovedì 24 Aprile dalle 15, con Marco Rogora dal titolo “Eco Style: Composizioni con rattan e altri elementi, non floreali, ecosostenibili”; proseguendo con un doppio appuntamento con la coach floreale di origine russa, che il 25 aprile svelerà le infinite possibilità della carta nell’arte della composizione, mentre il 26 offrirà ai visitatori di Euroflora l’occasione di assistere a una dimostrazione dal vivo di tecniche e segreti dell’arte floreale.
Giovedì 1° maggio sarà la volta di un’altra professionista, Aleksandra Petrova con un evento dedicato alla scoperta del mondo affascinante dei fiori edibili, tecniche di coltivazione, utilizzi in cucina e idee creative per decorare con gusto. Chiusura in bellezza, giovedì 4 maggio, con Francesco Bannini a guidare i partecipanti nella creazione di composizioni uniche, una opportunità imperdibile per appendere tecniche avanzate e realizzare creazioni di grande impatto visivo.
Nel suo incantevole giardino “Piccoli Pensieri”, affacciato sul Waterfront di Levante (Padiglione Jean Nouvel, primo piano), la floral designer Laura Torre, con vent’anni di esperienza nel wedding, creerà un’atmosfera onirica. Il suo allestimento presenterà una stilizzata chiesa romanica con elementi marini evocativi, un arco d’ingresso con pavimento in legno a richiamare una nave, corde come delimitazioni e colonne maestose. L’esterno ospiterà un tavolo imperiale per il banchetto nuziale, circondato da un elegante giardino tipico della riviera ligure, con l’abito bianco della sposa a simboleggiare la purezza delle vele e un bouquet di rose, peonie e ulivo.
Proveranno a stupire con una fantasmagoria di colori, i fioristi aderenti a Affi (Associazione Floricoltori e Fioristi Italiani), in un’area giardino dove la Natura emergerà e si farà spazio – come recita il claim di Euroflora – dalla terra stessa. I visitatori vedranno dispiegato ai loro occhi un ampio assortimento di fiori recisi, provenienti dalle migliori produzioni florovivaistiche italiane, da nord al centro e al sud, fiori che, come in una soluzione chimica, “precipiteranno” in una enorme composizione floreale lunga 20 metri. La sfida di Affi è quella di utilizzare un innovativo sistema di refrigerazione dei fiori, senza alcuna necessità di dover essere sostituiti, come di norma avviene, così da durare per tutti gli undici giorni della rassegna, in una ottica di sostenibilità. E venerdì 2 maggio, all’arena Roverella, in esclusiva per il grande pubblico di Euroflora, la presentazione di un nuovo marchio.
I fiori sono da sempre protagonisti dei matrimoni e in occasione di Euroflora 2025 appassionati ed esperti, gente comune e semplici curiosi potranno vivere un intenso viaggio tra le tendenze più innovative e affascinanti del mondo del wedding, con un focus sulle influenze regionali italiane e sulle tradizioni ed usanze straniere.
Nei 163 metri quadrati di area espositiva disponibile, al primo piano del Padiglione Jean Nouvel, Federfiori, la Federazione Nazionale dei fioristi italiani aderente a Confcommercio Imprese per l’Italia, allestirà un autentico palcoscenico per i visitatori di Euroflora, mostrando come i fiori possano diventare veri propri elementi di design, personalizzazione e innovazione. Fiori come elemento di personalizzazione del matrimonio o innovazioni nel design floreale: creazioni artistiche come bouquet sospesi, installazioni floreali verticali e scenografie immersive. Fiori come sostenibilità con l’impiego di fiori locali, fiori secchi e biodegradabili per un matrimonio più ecologico e responsabile.
Nell’ultima ricerca di Convention Bureau Italia, l’Italia si conferma meta privilegiata per i matrimoni di coppie straniere, con oltre 15.000 celebrazioni nel 2024 (+11% rispetto al 2023) e un indotto di quasi un miliardo di euro. Le richieste, in crescita soprattutto da Usa, Giappone ed Emirati Arabi, si concentrano maggiormente nel Centro e Sud Italia, con il periodo estivo come picco. L’inflazione e l’aumento degli invitati hanno portato a una spesa media per evento di circa 61.500 euro (+4,2%). Il principale mercato è quello statunitense, seguito da britannico e tedesco, con una crescita anche dei mercati extraeuropei.
Da non perdere l’evento “Fiori di Stile” – una esplosione di creatività che prende forma in una sfilata di moda inedita, dove le abili mani dei laboratori sartoriali dell’Istituto “Duchessa di Galliera” – Fondazione Fulgis trasformano materiali di recupero in originali creazioni ispirate all’effimera bellezza dei fiori, in un’affascinante sinfonia di riuso e stile. Appuntamento a martedì 29 aprile, arena Roverella, dalle 11 alle 13.
Il primo piano del Padiglione Jean Nouvel sarà interamente dedicato ai fiori recisi, alle composizioni floreali e ai bonsai, con ampie aree espositive di Liguria, Campania, del Mercato dei Fiori della Toscana dell’ Associazione Nazionale Commercianti Esportatori Fiori Ancef. A completare l’area il Mercato Verde, dedicato alla vendita di piante e fiori, arredi, attrezzature e complementi da giardino.