Il consiglio regionale della Liguria si è già riunito quattro volte dall’inizio della dodicesima legislatura, ma affinché l’assemblea legislativa entri nel pieno delle sue funzioni mancano ancora all’appello le commissioni consiliari.
Oggi l’aula ne ha votato la composizione, così come proposto dai gruppi, mentre venerdì ognuna delle sei commissioni si riunirà rapidamente per la prima volta, chiamata a votare presidente e vicepresidente. Per la piena operatività, invece, si dovrà aspettare la ripresa dei lavori dopo la pausa festiva, a gennaio. In attesa dell’ufficializzazione del voto, sia maggioranza che opposizione dovrebbero aver trovato la quadra sulle presidenze.
Secondo quanto risulta all’agenzia Dire, il centrodestra avrebbe scelto l’ex totiano Alessandro Bozzano, in quota Vince Liguria-Noi Moderati, per la presidenza della commissione I – Affari generali, istituzionali e bilancio. Tanto che lo stesso starebbe già inviando mail, compresa quella degli auguri di Natale, con la firma in calce “Avvocato Alessandro Bozzano, presidente della I commissione”.
Per la delicata commissione II – Salute e sicurezza sociale, invece, la scelta sarebbe ricaduta su Marco Frascatore, dell’altra civica di Bucci, Orgoglio Liguria.
La presidenza della commissione III – Attività produttive, cultura, formazione e lavoro dovrebbe andare al leghista Armando Biasi.
Mentre la presidenza della commissione IV – Territorio e ambiente andrebbe a un’altra ex totiana, passata in Forza Italia, Chiara Cerri. Questi almeno i nomi condivisi nel vertice di maggioranza della scorsa settimana, in attesa del voto di questo fine settimana.
La presidenza delle ultime due commissioni spetta per consuetudine all’opposizione: per la V – Controlli, verifica attuazione delle leggi e pari opportunità, l’indicazione dovrebbe essere quella del pentastellato Stefano Giordano, mentre la commissione VI – Antimafia toccherebbe al dem Andrea Orlando.
Più complessa la partita delle vicepresidenze, soprattutto per quanto riguarda la minoranza alla prese col nodo sanità: oggi pomeriggio è previsto un incontro convocato dal capogruppo del Pd, Armando Sanna, ma è probabile che le trattative vadano avanti fino a pochi minuti prima delle votazioni di venerdì.