Sono tornate in attivo le Borse europee, mentre recuperano anche Tokyo e Wall Street, dopo la bufera dell’altro ieri. Il vicegovernatore della Bank of Japan, Shinichi Uchida ha escluso rialzi dei tassi in un contesto di instabilità dei mercati, e si prevede che la Fed acceleri l’allentamento della politica monetaria Usa tagliando i tassi di 50 punti base in settembre.Milano segna +2,33%, Francoforte +1,5%, Londra +1,75%, Parigi +1,91%. Spread Btp/Bund sui 145 punti (variazione -4,91%, rendimento Btp 10 anni +3,69%, rendimento Bund 10 anni +2,24%).
A Piazza Affari boom di Mps (+6,72%) grazie ai conti positivi. Inoltre le dichiarazioni del ministro dell’Economia, Giancarlo Giorgetti, che ha escluso una nuova tassa sui cosiddetti extra profitti hanno spinto il settore dei bancari. Brillanti UniCredit (+4,78%), Fineco (+3,59%), Intesa Sanpaolo (+2,77%) e Banca Mediolanum (+3,14%).
Euro/dollaro poco mosso a 1,0931 da 1,0928 ieri in chiusura. In calo lo yen, indicato a 161,16 per un euro (da 158,09) e 147,43 per un dollaro (da 144,65).
In rialzo il prezzo del petrolio con la notizia che, secondo l’Eia, sono diminuite più delle attese le scorte di greggio in Usanell’ultima settimana : il future settembre sul Wti guadagna il 3,11% a 75,48 dollari al barile e la consegna ottobre sul Brent il 2,76% a 78,59 dollari. In crescita anche il gas naturale, che sulla piattaforma Ttf di Amsterdam e’ salito del 5,11% a 38,55 euro al megawattora.