«La maggior parte dei partiti ha manifestato la volontà di avere un candidato civico che provenga dall’area che ha affiancato i partiti tradizionali nell’avventura ligure della giunta Toti e di tanti Comuni. La Regione Liguria al momento è governata all’incirca al 75% da sindaci civici appoggiati dai partiti». Lo ha detto, secondo quanto riporta l’agenzia Dire, l’ex presidente della Regione Liguria, Giovanni Toti, al termine dell’incontro con Maurizio Gasparri (Forza Italia) nella sua giornata romana per fare il punto in vista delle prossime elezioni anticipate a seguito delle sue dimissioni per le note vicende giudiziarie.
Toti in giornata ha incontrato anche il vicepremier e ministro delle Infrastrutture, Matteo Salvini, e il viceminsitro e segretario ligure della Lega, Edoardo Rixi, ed esponenti di Noi Moderati.
«È evidente – ha spiegato Toti – che la gamba civica è importante e i partiti se ne rendono conto. Detto ciò, non c’è neanche un’esclusione di una candidatura partitica, ove ci fosse un accordo».
Quanto ai suoi rapporti con Forza Italia, l’ex governatore precisa che «È il partito da cui provengo, che nasce dalle famiglia Berlusconi, con persone che considero personali amici come Maurizio Gasparri, è un partito che ha un solido dna garantista e anche nella situazione difficile che ho appena vissuto mi ha sostenuto e difeso con grande vigore. Non c’è nessun tipo di ruggine, men che meno c’è l’intenzione di escludere qualcuno dalla ricerca di un equilibrio in Liguria che andrà trovato tra tutti i partiti».
Secondo l’ex governatore ligure «Le cose fondamentali che stanno a cuore a tutti sono: rivendicare il buon governo della Regione, mantenere la geometria di una gamba civica importante affiancata da tutti i partiti amici di centrodestra, e trovare all’interno della classe dirigente di centrodestra cresciuta in questi anni in Liguria il candidato che raccolga il migliore consenso e abbia più chances di vittoria. Mi sembra un ragionamento semplice, lineare, corretto, che porteremo avanti».
Mentre Toti era impegnato nel giro di incontri, il segretario di Forza Italia e ministro degli Esteri, Antonio Tajani, a margine di una conferenza stampa nella sede del partito, a proposito di voci di un appoggio di Toti a una candidatura di Rixi ha dichiarato: «Siamo sempre pronti a discutere le candidature, che devono essere condivise. Noi cerchiamo un candidato vincente e non è questione di appartenenza: Rixi è un candidato autorevole, così come lo sarebbe il sindaco uscente di Rapallo, Bagnasco, nostro segretario regionale che ha anche molto consenso secondo gli ultimi sondaggi. Siamo pronti ad ascoltare e valutare tutte le ipotesi senza pregiudizi nei confronti degli altri, ma non li vogliamo neanche nei nostri. E questo vale per ogni Regione». Tajani ha sottolineato che «l’incontro tra Toti e Gasparri, che per Forza Italia è anche responsabile degli enti locali, non è a caso. Ma non è questo il tavolo della trattativa, non è Toti che decide».