Uiltrasporti chiede incontro urgente sulla questione Aeroporto di Genova.
In una nota congiunta Roberto Gulli e Silvana Comanducci dicono: «Vogliamo sottolineare l’urgenza di un incontro con i soci, che riteniamo essenziale, a causa della crescente confusione che sta affliggendo il nostro aeroporto. Le recenti dichiarazioni del presidente di Enac hanno suscitato timore e sconcerto tra i lavoratori, generando un clima di incertezza che deve essere affrontato con immediatezza. Inoltre, vogliamo esprimere la nostra perplessità riguardo all’imposizione di un socio privato che, peraltro fino a oggi, non ha contribuito in modo significativo al miglioramento dei traffici dell’aeroporto di Genova, noi rilanciamo e riteniamo che il controllo pubblico debba mantenersi e chiediamo anche al comune di Genova, come peraltro dichiarato, di entrare nella compagine societaria».
Secondo la Uiltrasporti «È imperativo che l’aeroporto riprenda la sua centralità, non solo in termini turistici e stagionali, ma anche attraverso un funzionamento continuo durante tutto l’anno. Un focus particolare deve essere posto sullo sviluppo del settore cargo, il quale è stato a lungo trascurato ma che, attraverso il progetto della Green Logistic Valley, potrebbe offrire enormi benefici, anche in termini occupazionali. I lavoratori dell’aeroporto sono da troppo tempo soggetti a continue riorganizzazioni del lavoro che hanno comportato un considerevole aumento dell’operatività con scarsi riconoscimenti economici e di qualità della vita lavorativa, tra l’altro senza un corrispondente miglioramento del servizio offerto all’utenza,. La media dell’età del personale è elevata e l’organico è insufficiente per affrontare le sfide attuali. È dunque necessario un incontro urgente per discutere e trovare soluzioni condivise a questi problemi, anche per evitare ricadute sociali negative, che contrasteremo fermamente».