Manelli Impresa spa, a capo di un gruppo attivo nell’esecuzione di appalti infrastrutturali e di opere edili nazionali e internazionali, si è aggiudicata la commessa di Rfi per il Parco Fuori Muro, progetto di automatizzazione del sistema ferroviario per gestire il traffico merci nel porto di Genova.
Il valore complessivo del progetto di ammodernamento supera i 30 milioni di euro e l’importo dei lavori di competenza di Manelli Impresa è pari a 24 milioni, corrispondente al 78,28% dell’appalto. L’intervento rappresenta un ulteriore tassello del piano di potenziamento e ammodernamento delle infrastrutture ferroviarie che interessano il porto di Genova nel suo complesso.
«Siamo felici di poter gestire un altro progetto in ambito ferroviario/intermodale, nel quale Manelli Impresa esprime ormai una specializzazione molto verticale − ha dichiarato Orazio Privitera, direttore Gare del Gruppo Manelli −. La messa a disposizione delle nostre tecnologie sostenibili e di soluzioni tecniche innovative e performanti capaci di apportare delle migliorie notevoli sia al cantiere sia all’intervento è stata fondamentale per l’ottenimento dell’aggiudicazione».
I dettagli dell’aggiudicazione
La commessa aggiudicata riguarda la progettazione esecutiva e l’esecuzione in appalto multidisciplinare dei lavori di adeguamento del Parco Fuori Muro nel Bacino portuale di Genova Sampierdarena. L’intervento, la cui durata stimata è di 24 mesi, prevede la realizzazione di 7 binari lunghi 750 metri che andranno a sostituire quello che è l’attuale scalo merci, composto da un numero maggiore di binari ma ormai obsoleti e non adatti agli standard. I nuovi binari, al contrario di quelli esistenti, saranno adatti al passaggio e alla sosta di treni completi a modulo europeo.
Manelli Impresa spa opera nel settore delle costruzioni generali. La sede centrale è a Monopoli (Bari) ed è presente anche in Romania. Il Gruppo è composto da imprese specializzate nel settore delle infrastrutture, dell’edilizia pubblica e dell’edilizia privata.