In Liguria a giugno le aziende prevedono 16.870 assunzioni, dato leggermente in flessione rispetto allo stesso periodo dello scorso anno (-370 unità), di cui quasi la metà considerate di difficile reperimento. Il trend si mantiene anche allargando la previsione al trimestre: da giugno ad agosto 2024 le aziende liguri stimano 38.200 nuovi contratti di lavoro, un migliaio in meno dell’estate 2023. È quanto emerge dal Bollettino del Sistema informativo Excelsior, realizzato da Unioncamere e ministero del Lavoro e delle Politiche sociali.
A livello nazionale sono circa 566mila le opportunità lavorative offerte dalle imprese a giugno e salgono a quasi 1,4 milioni nel trimestre giugno-agosto, con un andamento pressoché stabile rispetto a giugno 2023 (-0,3%) e un leggero incremento sul corrispondente trimestre (+0,6%).
È il turismo a offrire le maggiori opportunità di impiego con circa 161mila lavoratori ricercati nel mese e 351mila nel trimestre, seguito dal commercio (76mila nel mese e 190mila nel trimestre), dal comparto dei servizi alle persone (71mila nel mese e 169mila nel trimestre).
A registrare le dinamiche migliori a giugno sono le costruzioni (+16,6%), il commercio (+10,5%) e i servizi avanzati (+11,5%). In flessione, invece, il comparto manifatturiero (-5,6%).
Le posizioni aperte per cui le aziende faticano a trovare candidati idonei sono circa 270mila per il solo mese di giugno. La percentuale dei profili ricercati considerati difficili da reperire a livello nazionale sale al 47,6% (+1,6% rispetto all’anno precedente) e in Liguria il dato è ancora più alto, pari al 49,7%.