Ansaldo Energia ha esaminato e approvato il progetto di bilancio separato della Società e il bilancio consolidato del Gruppo relativi all’esercizio chiuso al 31 dicembre 2023.
Tra i principali dati di bilancio di Gruppo:
- nel corso dell’esercizio sono stati acquisiti nuovi ordini per 1,016 miliardi di euro (+13% rispetto all’esercizio 2022);
- il portafoglio ordini complessivi del Gruppo ha raggiunto un valore pari a 3,84 miliardi;
- i ricavi da vendite si sono attestati su 1,1 miliardi di euro (a fronte di 1,24 miliardi nell’esercizio 2022);
- il risultato netto è stato negativo, pari a 228 milioni (in miglioramento rispetto alla perdita di 559 milioni nel 2022);
- l’ebitda adjusted del Gruppo è risultato negativo per 79 milioni (a fronte di un dato negativo per 46 milioni nell’esercizio precedente) a seguito delle perdite registrate sulle commesse EPC (Engineering, Procurement and Construction) in fase di completamento;
- l’indebitamento finanziario netto è pari a 693 milioni, in riduzione rispetto al corrispondente periodo precedente (1,05 miliardi) e include 455 milioni versati nel corso del 2023 dall’azionista di maggioranza CDP Equity spa.
Il bilancio separato di Ansaldo Energia spa mostra ricavi pari a 912 milioni (1,03
miliardi nel 2022), un risultato netto negativo pari a 214 milioni (in miglioramento rispetto alla perdita di 650 milioni del 2022) e un ebitda adjusted negativo di 98 milioni (negativo per 76 milioni nell’esercizio precedente).
Piano industriale e budget 2024
Il Budget 2024 mostra una tendenza in crescita degli ordinativi di Gruppo, un aumento dei ricavi e un margine operativo positivo che il management ritiene ambizioso ma raggiungibile grazie: (i) al significativo avanzamento fatto dalla Società sulle principali commesse EPC che hanno contribuito significativamente al deterioramento delle performance nel 2023 e che ad oggi si trovano a circa il 90% di completamento di media; (ii) alla riorganizzazione aziendale completata a fine 2023; (iii) al mercato favorevole; e (iv) al lancio di diverse iniziative commerciali.
Il nuovo Piano Industriale conferma la rifocalizzazione sul core business delle macchine rotanti (turbogas, turbine a vapore e generatori) in un panorama di crescita globale della domanda di energia elettrica, poggiandosi sulle forti competenze presenti in azienda e su un portafoglio prodotti competitivo.
Per Ansaldo Nucleare spa, il Piano prevede un forte incremento delle attività, legato ai numerosi progetti di rilancio del settore previsti in Europa.
Contestualmente, l’attività di Ansaldo Green Tech spa si concentrerà sullo sviluppo di elettrolizzatori di nuova generazione supportato dal programma di contributi europei e su una più efficiente e capillare commercializzazione delle microturbine.
L’esecuzione del Piano Industriale sarà sostenuta dalla riorganizzazione aziendale appena conclusasi.