Le Rsu Adi e Ilva in As attraverso un volantino fanno il punto sulla situazione di Acciaierie d’Italia e sullo sciopero del 20 ottobre con manifestazione a Roma, davanti a Palazzo Chigi, e comunicano l’assemblea indetta per domattina a Genova.
“Il 9 ottobre il coordinamento nazionale di tutti i delegati Fim-Fiom-Uilm di Acciaierie d’Italia ha proclamato una giornata di sciopero di tutti gli stabilimenti in Italia. Questa azione segue lo sciopero del 28 settembre di Taranto e quello del 2 ottobre di Genova con importanti e riuscite iniziative di lotta”, scrivono le Rsu.
“Abbiamo deciso di generalizzare la lotta e lo sciopero per respingere l’atteggiamento della società e chiedere investimenti subito e interrompere la cassa integrazione. La situazione negli stabilimenti di tutto il gruppo è diventata insostenibile, quasi quotidianamente segnaliamo alle autorità competenti e alla direzione i problemi dovuti alla mancanza di manutenzione sugli impianti: non può continuare così!”
“Le relazioni con l’ufficio del personale sono praticamente inesistenti − sottolineano −, attendiamo risposte che non arrivano e nel contempo ci viene “comunicata” la presenza di un nuovo capo del personale che non abbiamo mai incontrato. Una situazione di stallo non più sopportabile. La manifestazione a Roma si svolgerà sotto il Palazzo del Governo. Stiamo organizzandoci per andare nella capitale con i bus in accordo con le segreterie Fim-Fiom-Uilm”.
L’assemblea retribuita di stabilimento si terrà domani, giovedì 12 ottobre, dalle ore 8,30 alle ore 9,30 nel piazzale fuori dalla portineria.