Anas ha consegnato ieri alla ditta vincitrice dell’appalto, la D’Agostino Angelo Antonio Costruzioni Generali srl, il cantiere dello stralcio C per il completamento della variante Aurelia bis della Spezia. L’opera, che riguarda la viabilità d’accesso all’hub portuale della Spezia, ha visto un investimento di circa 105 milioni di euro; il termine dei lavori è previsto per il dicembre 2025.
«La consegna dei lavori da parte di Anas alla ditta aggiudicataria per la realizzazione dello stralcio C è un’ottima notizia – commenta l’assessore alle Infrastrutture Giacomo Giampedrone – Il cronoprogramma di quest’opera strategica per la città, il porto e per tutto il territorio spezzino sta procedendo nei tempi previsti: con la consegna del cantiere del lotto C, lo stralcio A che è in dirittura d’arrivo e il B in fase di realizzazione, la variante Aurelia bis è sempre più vicina. Il lotto C ha una valenza strategica ancora più significativa: è vero che ogni parte del cantiere ha una sua importanza di per sé, ma è anche vero che la realizzazione dell’ opera nel suo complesso, rimodulata in tre lotti ognuno con le sue coperture finanziarie, è stata pensata per procedere con coerenza e consecutività».
«Quello di oggi è grande obiettivo strategico che è stato raggiunto grazie alla scelta di suddividere l’opera in tre parti, fatta quando i cantieri per il lotto unico si era bloccato per la seconda volta: una decisione che all’epoca aveva suscitato molte critiche, ma che si è rivelata quella giusta. Un risultato – continua l’assessore – frutto della collaborazione tra Anas, il Commissario di governo Matteo Castiglioni e Regione Liguria che entro il 2025 porterà alla realizzazione di un’ambiziosa opera di potenziamento della viabilità, per la quale sono stati investiti oltre 200milioni di euro. Proprio per fare il punto sulla realizzazione della variante, nelle prossime settimane è prevista una visita del commissario Castiglioni nello Spezzino, in modo da condividere lo stato di avanzamento dei lavori e i prossimi sviluppi del cantiere con tutto il territorio».
Nel dettaglio, lo stralcio C rappresenta il terzo elemento della cosiddetta “variante Aurelia bis”, l’infrastruttura che permetterà di migliorare la viabilità d’accesso all’hub portuale della Spezia. Il progetto parte dallo svincolo di San Venerio appena prima della spalla nord del viadotto “San Venerio II” e prosegue poi con tre tunnel, il “Felettino II’, il “Felettino III” e “Le Fornaci I”. Nel tratto terminale sono previste le rampe dello svincolo “Melara” per il collegamento con il raccordo autostradale, in modo da completare l’inserimento dell’intera variante Aurelia sulla bretella La Spezia – Santo Stefano Magra.
Per quanto riguarda le altre parti del progetto (già in corso di realizzazione), lo stralcio A prevede l’interconnessione tra i caselli della A12 ed il porto della Spezia, dallo svincolo di via del Forno allo svincolo di Buonviaggio, per un investimento di circa 51 milioni di euro. Il lotto B si sviluppa tra Felettino e il raccordo autostradale, dallo svincolo di Buonviaggio allo svincolo di San Venerio, per un investimento di circa 57 milioni di euro.