La Giunta regionale, su proposta degli assessori all’Occupazione Gianni Berrino e alla Formazione Ilaria Cavo, ha approvato l’apertura del primo avviso pubblico per l’attuazione del Programma Gol – Garanzia per l’occupabilità dei lavoratori, da finanziare nell’ambito della missione 5 del Pnrr.
La previsione degli assessori è che il Programma Gol riesca a coinvolgere, entro la fine dell’anno, circa 14 mila beneficiari.
Il bando sarà aperto da lunedì 18 luglio alle ore 12 fino alle ore 24 di lunedì 1 agosto. Il Programma prevede una serie di interventi identificati in cinque diversi percorsi:
• percorso di reinserimento lavorativo,
• percorso di aggiornamento professionale (up-skilling),
• percorso di riqualificazione professionale (re-skilling),
• percorso di lavoro e inclusione,
• ricollocazione collettiva.
A partire da lunedì potranno presentare domanda di candidatura i soggetti in possesso degli accreditamenti richiesti in forma singola o aggregata (Ati/Ats) sino a un massimo di sei componenti. Per le misure di autoimpiego e autoimprenditorialità, possono partecipare all’Ati/Ats le Camere di Commercio, i soggetti già convenzionati con Regione Liguria per l’erogazione di servizi di supporto all’autoimpiego/autoimprenditorialità, e le associazioni imprenditoriali, innalzando in questo modo a sette il numero dei componenti dell’Ati/Ats.
«I percorsi di politica attiva del lavoro e di formazione − commenta Berrino − sono strutturati nell’ottica di fornire servizi integrati ai cittadini in base ai bisogni rilevati dai Centri per l’impiego in fase di assessment, ottimizzando le risorse finanziarie disponibili e massimizzando la capacità del sistema pubblico-privato degli operatori del mercato di erogare interventi di rafforzamento dell’occupabilità, soprattutto dei soggetti più vulnerabili, secondo standard uniformi e di elevata qualità».
«Le attività formative finanziate − aggiunge Cavo − sono finalizzate all’ottenimento di competenze sulla base di un catalogo formativo composto da 48 figure professionali (suddivise in 140 competenze più 27 competenze di base trasversali come l’inglese, il digitale, il marketing, il pubblic speaking) che Alfa ha elaborato in seguito a un confronto con il partenariato e all’analisi del mercato del lavoro e dei fabbisogni. Si tratta di un sistema aperto perché prevede la possibilità per i soggetti esecutori di presentare progetti per ulteriori percorsi formativi qualora siano proposti in accordo con aziende disposte ad ospitare gli allievi in alternanza formativa».
A Regione Liguria per l’anno 2022 sono stati assegnati 21 milioni e 296 mila euro, di questi quasi 18 milioni sono impegnati per la gestione operativa dei servizi di politica attiva del lavoro e della formazione previsti nell’ambito del Programma.