Chiusura contrastata per le borse europee, in attesa di nuove indicazioni dalle banche centrali su tassi e inflazione. A Sintra, in Portogallo, inizia il Forum annuale della Bce che sarà un’occasione di confronto tra Lagarde, Powell e Bailey su come procedere per contrastare l’inflazione evitando una recessione, mentre i leader del G7, riuniti in Baviera, hanno concordato di aumentare le sanzioni a carico della Russia. Milano segna -0,86%, Londra +0,69%, Madrid -0,02%, Parigi -0,43%, Francoforte +0,52%.
Spread Btp/Bund a 197 punti (variazione +0,50%, rendimento Btp 10 anni+3,51%, rendimento Bund 10 anni+1,54%).
A Piazza Affari la scomparsa di Leonardo Del Vecchio, la cui holding Delfin è primo socio di Mediobanca e importante azionista di Generali, ha comportato un calo sia di Mediobanca (-2,16%) sia di Generali (-3,03%). In ribasso buona parte dei finanziari, con Banco Bpm (-2,64%). In rialzo Intesa Sanpaolo (+0,6%) dopo il via libera al buyback da 1,7 miliardi. Altro crollo di Saipem nel primo giorno dell’aumento di capitale da 2 miliardi: nonostante il titolo abbia chiuso in rialzo del 43,9%, le opzioni hanno registrato un calo speculare del 26,4% con una performance complessiva dell’aggregato negativa per circa il 22,7%.
Sul mercato dei cambi, euro in rialzo a 1,0576 dollari (da 1,0552 di venerdì). La divisa europea vale anche 143,01 yen (da 142,54), mentre il rapporto dollaro/yen è a 135,21 (135,09).
Sale il prezzo del gas naturale in Europa: il contratto consegna luglio sale del 1,5% a 130,4 euro per megawattora. Poco mosso il petrolio: il future agosto sul Wti guadagna lo 0,4% a 108,1 dollari al barile, mentre l’analogo contratto sul Brent sale a 113,7 dollari (+0,3 per cento).