«Dire che i depositi costieri saranno spostati a Cornigliano o a Pra’ o a Sampierdarena crea solo allarme nella cittadinanza». Il presidente dell’Autorità di sistema portuale del Mar Ligure Occidentale Paolo Emilio Signorini, a margine del convegno “Sostenibilità del sistema infrastrutturale”, interviene sulla questione dei depositi costieri su cui c’è un consenso unanime per lo spostamento da Multedo, ma su cui, secondo Signorini «abbiamo sbagliato metodo nella comunicazione».
L’effetto di questi annunci è «creare allarme senza dare adeguate informazioni o approfondimenti preventivi alla cittadinanza», dice Signorini.
Domani è in programma una riunone per discutere su queste tematiche e Signorini pernsa all’istituzione della figura di un mediatore che possa gestire il dibattito pubblico.
Il presidente ha anche ribadito che non si parla di petrolchimico, ma di depositi chimici: circa una ventina, mentre per il deposito che ospiterà il Gas naturale liquefatto, cioè il combustibile pulito che alimenterà parecchie navi in futuro, l’impianto sarà meno complesso, riguardando un unico prodotto.