La giunta regionale della Liguria ha approvato lo schema di convenzione con Anci per l’attuazione del progetto Rumble, stanziando 76.500 euro. Rumble è finanziato dal Programma europeo di cooperazione Italia Francia Marittimo 2014-2020, e ha l’obiettivo di ridurre e mitigare le emissioni sonore provenienti dalle aree portuali: in Liguria il progetto è nello specifico orientato a migliorare la qualità ambientale e le condizioni di vita di coloro che risiedono nelle vicinanze del porto di Genova Pra’.
Il piano prevede l’analisi delle buone pratiche già in essere per la riduzione del rumore, la progettazione e la realizzazione di piccole infrastrutture a questo scopo, l’acquisto di strumenti per il monitoraggio dell’efficacia delle nuove infrastrutture e di quelle già presenti nei porti.
Nel dettaglio, il ruolo di Regione Liguria sarà il coordinamento di tutti gli enti pubblici competenti in materia di rumore e di porti e il coinvolgimento dei cittadini nelle politiche pubbliche su questo tema, ai fini di condividere soluzioni. Con la delibera si delega all’associazione dei Comuni una serie di attività, in particolare quelle di organizzare e strutturare un piano di comunicazione e di raccordo tra le varie realtà presenti sul territorio e che sono toccate da questa problematica: il primis il Comune di Genova, i municipi Ponente e Medio Ponente, che insistono sul porto di Pra’, ma anche i cittadini e i comitati.