Chiusura negativa per la Borsa di Milano con il Ftse Mib che ha terminato a -0,25% a 43.465 punti. Anche il Ftse Italia Growth perde nella giornata di oggi: lo 0,34% a 8.422 punti. Nel listino principale guadagnano Lottomatica Group (+2,45%). Prysmian (+2,40%) e Unicredit (+1,55%). In calo Ferrari (-4,4%) e Inwit (-1,96%).
L’attesa per le decisioni della Fed rende fiacchi i mercati europei, che guardano anche ai conti di Oracle per valutare la tenuta della ‘bolla’ tech. In calo Parigi (-0,37%) e Francoforte (-0,13%). Positiva Londra (+0,14%).
Sul fronte delle materie prime, l’argento poco sotto il nuovo record di 61,61 dollari l’oncia, cede lo 0,2% l’oro appena sotto ai 4.200 dollari. In frenata il prezzo del petrolio con il Brent a 61,4 dollari al barile (-0,8%) e il Wti a 57, 8 dollari (-0,8%).
In calo del 3,2% a 26,6 euro al MWh il prezzo del gas europeo.
Sul valutario prosegue la debolezza del dollaro in attesa della Fed, con l’euro che sale a 1,164 dollari (da 1,163 ieri in chiusura). Euro/yen a 182,13 (182,62 yen).
Lo spread tra Btp decennale italiano e corrispondente Bund tedesco segna un lieve aumento a 70 punti base (+0,79%). Il rendimento è a +3,56%.


























