A Savona è in corso l’ampliamento del sistema di videosorveglianza cittadino con l’installazione di otto nuove telecamere in punti strategici del centro e della Darsena, nell’ambito di un progetto finanziato dal ministero dell’Interno con un importo di circa 50 mila euro.
Le nuove postazioni interessano: la zona della Darsena e alcune vie del centro dove si sono verificati episodi di spaccio, schiamazzi e degrado. In particolare i nuovi impianti sono stati posizionati in via Chiodo (tre nuove telecamere fisse); piazza De André (una telecamera panoramica a 360 gradi); piazza Saffi (una telecamera panoramica a 360 gradi); piazza Diaz, in prossimità del Teatro Chiabrera (due telecamere fisse); vico dei Pico, all’imbocco da via Paleocapa (una telecamera fissa).
Il progetto prevede l’utilizzo di tecnologie di ultima generazione collegate alla piattaforma centrale del sistema comunale, già attivo e in continua espansione.
«Questo intervento – sottolinea l’assessore alla Sicurezza Barbara Pasquali − rientra nelle azioni che la nostra Amministrazione mette in campo per rinforzare la sicurezza pubblica e che ci vedono impegnati in un dialogo costante con le Forze dell’Ordine. La videosorveglianza non è solo uno strumento di prevenzione, ma anche di supporto concreto alle attività investigative e di tutela della vivibilità dei nostri quartieri».
Il Comune sta inoltre valutando ulteriori siti di installazione, da finanziare con l’avanzo di bilancio deliberato a luglio, per completare la copertura di altre zone sensibili del territorio. Le scelte definitive verranno assunte nelle prossime settimane, al termine della fase di analisi tecnica.