Dopo il vertice intergovernativo tra Italia e Turchia degli scorsi giorni e il rilancio dell’accordo tra Leonardo e Baykar sui droni, Fim Cisl Liguria sottolinea l’impegno preso dal gruppo turco attraverso il piano industriale presentato per l’acquisizione dei siti di Piaggio Aerospace, il quale individuava gli impianti di Villanova d’Albenga e Genova per la produzione dei droni.
«Nell’incontro di ieri (30 aprile n.d.r.) tra Italia e Turchia con presenti il presidente Meloni e il presidente Erdogan, sono stati siglati vari accordi a livello nazionale, tra cui il memorandum tra Leonardo e Baykar e nella stessa sede veniva ribadita l’acquisizione di Piaggio Aerospace, quale inizio di collaborazione sull’attività della difesa sull’alta tecnologia tra i due paesi. Adesso – dice il segretario generale Fim Cisl Liguria Christian Venzano – si parla di una nuova sede diversa dagli stabilimenti liguri di Piaggio Aerospace rispetto alla produzione del drone Akinci mentre tutto era già definito nel piano industriale presentato in sede governativa dall’a.d. di Baykar e che ha portato alla firma degli accordi successivi per l’acquisizione di Piaggio»”.
«Riteniamo pertanto importante lo sviluppo della collaborazione tra i due paesi e quello con Leonardo, ma i termini delle attività da sviluppare sul nostro territorio sono chiare, Piaggio Aerospace è una realtà storica e strategica per il paese che vede in tale acquisizione il suo rilancio atteso da troppi anni», spiega Venzano.