Il consiglio di amministrazione di Leonardo, riunitosi oggi sotto la presidenza di Stefano Pontecorvo, ha esaminato e approvato all’unanimità i risultati dei primi nove mesi del 2024.
In crescita tutti i principali indicatori: ordini 14,8 miliardi di euro (+7,8%), ricavi 12,1 miliardi (+12,4%), ebita 766 milioni (+15%), focf (Free operating cash flow) -550 milioni (+13,7%). Confermata la guidance 2024.
Riassumendo: portafoglio ordini maggiore di 43 miliardi di euro, book to bill pari a 1,2x; efficace conversione del portafoglio ordini in ricavi, in particolare in Elettronica ed Elicotteri; ebita trainato dalla crescita dei volumi, in particolare in Elettronica; continuo miglioramento del focf; indebitamento netto di gruppo a 3,1 miliardi (-19%); risultato netto a 730 milioni di euro comprende una tantum di 366 mio euro per la valutazione a fair value del Gruppo Telespazio. Inoltre la definizione della joint venture con Rheinmetall rafforza il posizionamento nel contesto internazionale.
«L’andamento economico-finanziario del periodo, con lo sviluppo del business e il rafforzamento degli indicatori finanziari, grazie anche all’attuazione del programma di efficientamento in essere, sta confermando la bontà del percorso intrapreso nel perseguimento degli obiettivi indicati nel piano industriale − dichiara Roberto Cingolani, amministratore delegato e direttore generale di Leonardo − il consolidamento del core business della difesa procede in linea con gli obiettivi che ci siamo prefissati grazie all’accelerazione del processo di digitalizzazione e alla razionalizzazione del portafoglio. Dopo la creazione della nuova Divisione Spazio, volta a posizionarsi in nuovi segmenti di business a maggior valore aggiunto, la cessione di Underwater Armaments & Systems a Fincantieri, e l’uscita da business non-core quali Industria Italiana Autobus e Skydweller, Leonardo ha perfezionato l’acquisizione, nel settore dei radar, del controllo di Gem Elettronica. Il percorso delle alleanze internazionali ha visto la nascita della Joint Venture con Rheinmetall, che consente all’azienda di giocare un ruolo centrale, a livello internazionale, nei programmi del nuovo Main Battle Tank e della nuova piattaforma Lynx per il programma Armoured Infantry Combat System. Tale conseguimento, raggiunto in meno di sei mesi, dimostra l’importanza strategica di muoversi con agilità e determinazione nello scenario competitivo internazionale. Abbiamo definito, insieme ai nostri Clienti e partner, gli elementi principali del programma Gcap che verranno sanciti nella firma formale di un accordo industriale entro fine anno e che prevedono per Leonardo attività strategiche nello sviluppo di sistemi di sistemi. Continua la valutazione di opportunità di crescita e sviluppo nel settore cyber e spazio».