Sarzana si appresta ad approvare il Bilancio di previsione 2022, proseguendo la strada tracciata fin dall’insediamento dell’amministrazione Ponzanelli che guarda a un risanamento complessivo del bilancio dell’ente di pari passo all’ambizione di cambiare la città con la realizzazione di grandi opere e la capacità di attrarre finanziamenti storici per la città. La rotta tracciata dall’amministrazione guarda alla diminuzione complessiva dell’indebitamento dell’ente oltre alla razionalizzazione della spesa e alla lotta agli sprechi, puntando insieme su grandi investimenti, anche grazie all’oggettiva grande capacità dell’ente di intercettare finanziamenti regionali e statali per la realizzazione di grandi opere.
L’indebitamento complessivo sulle spalle dei sarzanesi, rispetto all’anno di insediamento dell’Amministrazione che è il 2018, è sceso di 648.675,30 euro nonostante gli ormai due anni di emergenza sanitaria;
Dal 2018 il fondo cassa di fine anno è passato da 2.297.918,47 euro a 7.577.733,13 euro con una crescita di 5.279.814,66 euro;
I tempi di pagamento dell’ente verso i fornitori esterni sono scesi di 77 giorni e si sono abbattuti a zero;
La lotta all’evasione fiscale, solo per il 2021, ha visto un recupero di ben 1.195.483,18 euro di fondi dei sarzanesi.
Lo testimonia un piano delle opere da 60 milioni di euro, con oltre 45 milioni di fondi intercettati all’esterno (che arriveranno ad oltre 50 nel corso dell’anno) per rispondere alle esigenze di una città bloccata da un bilancio ingessato e in cassa fin dall’inizio della legislatura. I Cup – codice unico di progetto – aperti negli ultimi tre anni sono la testimonianza più efficace di un aumento dell’impegno sulla realizzazione delle opere pubbliche cittadine, grazie ai finanziamenti ottenuti dall’esterno.
Per quanto riguarda il tessuto produttivo cittadino, famiglie, i più fragili e le fasce più deboli la spesa complessiva prevista è di 2.848.709,26 pari all’11,32% della spesa corrente.
«Ambizione e volontà di investire nel futuro della nostra città possono andare di pari a passo a un percorso di risanamento del bilancio, e noi lo abbiamo dimostrato con questi numeri e questo bilancio − dichiara il sindaco Cristina Ponzanelli − ancora più fondi per le grandi opere, più fondi alla cultura, e uno sforzo straordinario per la manutenzione di strade, abbattimento delle barriere architettoniche e delle aree pubbliche per cui abbiamo deciso di investire grazie a un’ ampia programmazione, su cui ci confrontiamo con i cittadini, che è del resto unico strumento a nostra disposizione, oltre alla capacità di intercettare fondi da enti esterni, per rispondere a problemi annosi e spesso irrisolti dei cittadini».
L’assessore al bilancio Daniele Baroni aggiunge: «Abbiamo continuato a lavorare all’ambizioso obiettivo di risanamento del bilancio comunale, affiancandolo alle misure eccezionali rivolte a cittadini, famiglie e imprese in questo periodo storico di straordinaria difficoltà ma senza rinunciare agli investimenti e a guardare con ambizione al presente e al futuro di questa città. Dall’inizio del nostro mandato abbiamo guardato a un abbassamento dell’indebitamento complessivo e, insieme, a investire in opere pubbliche, cultura e servizi al cittadino. Siamo consapevoli della necessità di salvaguardare il già precario equilibrio delle nostre finanze e proteggere l’ente da possibili crisi di liquidità e i nostri sforzi hanno sempre seguito questa linea, ma coniugandola con una sana e doverosa ambizione per una città come Sarzana».