L’Autorità di Sistema Portuale del Mar Ligure Orientale ha affidato a Reway Group spa due commesse, per un valore complessivo di oltre 9 milioni di euro, per la manutenzione degli impianti ferroviari portuali e per la mitigazione del rischio idraulico del fosso Melara.
Il primo contratto, del valore di circa 4 milioni di euro, riguarda la manutenzione ordinaria e straordinaria degli impianti ferroviari della stazione di La Spezia Marittima, nel porto mercantile della Spezia e del retroporto di Santo Stefano di Magra. Il contratto è stato assegnato alla società controllata da Reway Group Gema.
I lavori, della durata di quattro anni con avvio previsto entro il primo semestre 2025, riguardano la manutenzione ordinaria e straordinaria dell’armamento ferroviario portuale, prevedendo interventi quali la revisione o sostituzione di deviatoi, la sostituzione ago/contrago, la sostituzione di rotaie e controrotaie e il livellamento degli scambi.
La seconda commessa riguarda la progettazione esecutiva e la realizzazione dei lavori per la mitigazione del rischio idraulico del fosso Melara. Il progetto prevede, in dettaglio, la realizzazione di un nuovo canale in calcestruzzo per il deflusso del corso d’acqua, oltre che una vasca di sedimentazione del materiale di scarto. Il contratto, assegnato alla controllata Mga, ha un valore di circa 5 milioni di euro.
Tale intervento, il cui avvio è previsto entro fine 2025 e la cui durata è stimata in 9 mesi, è di particolare rilievo perché, mitigando il rischio idraulico del fosso Melara, supporterà lo sviluppo infrastrutturale del porto e, in particolare, la realizzazione del nuovo molo Ravano.
Con queste commesse Reway, operatore italiano nel settore del risanamento di infrastrutture stradali e autostradali e l’unico in Italia ad avere nel proprio core business anche la manutenzione della rete ferroviaria, entra così nel settore della manutenzione di infrastrutture in ambito portuale. «L’ingresso nel settore della manutenzione ferroviaria in ambito portuale rappresenta un nuovo importante tassello nel percorso di crescita di Reway Group ed è coerente con la nostra visione strategica di penetrare nuovi mercati ad alto potenziale attraverso le competenze e l’esperienza maturate negli anni in altri ambiti di business», ha commentato Paolo Luccini, presidente e amministratore delegato di Reway Group.
I nuovi contratti portano il portafoglio ordini di Reway Group a circa 1,408 miliardi di euro, al lordo della quota fatturata dall’inizio del 2025 e risulta così composto: 40% lavori ferroviari, 24% lavori in gallerie autostradali, 12% viadotti autostradali, 9% barriere di sicurezza ed antirumore, 13% altri lavori autostradali, 1% ingegneria civile e 1% lavori portuali.