La Borsa di Milano ha aperto in calo: L’indice Ftse Mib cede lo 0,93% a 33.862 punti. Pesa lo stacco dei dividendi. Nel listino principale si salvano i bancari: Bpm +2,32%, Bper (+1,89%), Monte Paschi (+1,46%). In calo Interpump Group (-0,75%) e Generali (-0,74%).
Borse europee positive in apertura. Parigi guadagna lo 0,07% a 7.274 punti, Londra lo 0,14% a 8.075 punti e Francoforte lo 0,2% a 19.249 punti.
La Borsa di Tokyo ha chiuso in calo, appesantita dai segnali di irrigidimento della Fed e dal crollo dei titoli tecnologici di tutta l’Asia sulla scia di Wall Street, mentre le banche hanno limitato le perdite. L’indice di punta Nikkei ha chiuso in ribasso dell’1,09% a 38.220,85 punti.
Prezzo del petrolio poco mosso. Il Wti del Texas passa di mano a 67,13 dollari al barile (+0,16%) mentre il Brent sale dello 0,32% a 71,27 dollari.
Nei cambi l’euro piatto sul dollaro in avvio di settimana. Passa di mano a 1,054 dollari senza nessuna variazione di rilievo rispetto al valore di venerdì sera a New York.
Sale invece leggermente l’euro sullo yen a quota 163,1 (+0,27%).
Lo spread tra Btp decennale italiano e corrispondente Bund tedesco è in lieve diminuzione a 120 punti base (-0,75%). Il rendimento è a +3,56%.