Inizierà mercoledì 4 e proseguirà fino al 14 settembre a Genova la 33esima edizione del Festival del Mediterraneo, manifestazione sostenuta dal Comune di Genova nell’ambito del Bando Festival: una serie di eventi (8 live, 3 prime nazionali, 2 prime assolute, 1 co-produzione, 7 location diverse, 8 streaming e 8 dirette Facebook), che si snodano in un percorso multidisciplinare e interculturale, tra linguaggi e generazioni sul tema della metamorfosi, trasformazione ed elaborazione della tradizione verso l’approccio plurale del contemporaneo.
La metamorfosi è l’esito di un dialogo, tra le arti e le culture, l’analogico e il digitale, tra i suoni delle metropoli, dei deserti e dei mari. Il tutto in spazi prestigiosi della città, tra chiostri, musei e parchi. Un programma per tutti: dagli Zulu che cantano Mozart al blues elettrico dei Tuareg, dalla danza rotante dei Dervisci Sufi siriani su ritmo elettronico e acustico per giungere alle sonorità palestinesi, siberiane ed egiziane.
Organizzato da Echo Art, il Festival si distingue per la presentazione di progetti musicali unici che esplorano le connessioni tra culture diverse, coinvolgendo musicisti di varie culture, religioni, generi e generazioni. Metamorphosis, sottotitolo di questa edizione, promuove e valorizza i talenti, italiani e stranieri, e giovani artiste e artisti di tutto il mondo.