Prove di alleanza nel campo della sinistra. Durante l’incontro tra Partito Democratico, Movimento 5 Stelle, Linea Condivisa, Azione, Lista Sansa e Alleanza Verdi e Sinistra alla presenza dei consiglieri regionali della Liguria, “si è manifestata la volontà – si legge in un comunicato congiunto – di continuare a lavorare su un programma di alternativa, a partire da quanto ha caratterizzato l’impegno di questi anni sui temi maggiormente trascurati dalla destra”.
“Dalla sanità pubblica – prosegue la nota – alla difesa dell’ambiente, dalla restituzione di una partecipazione democratica, dalla trasparenza della politica, dal rilancio di nuove politiche del lavoro, da un piano per far fronte all’emergenza abitativa, da una rinnovata stagione di politiche industriali e dalla difesa e dall’estensione dei diritti civili oggi intaccati da una destra sempre più regressiva”.
Su questi temi “c’è stato un confronto costruttivo, volto a rilanciare il lavoro già fatto, includendo in un percorso partecipativo ampio, le proposte di partiti, di movimenti e di tanti che reputano necessaria la costruzione di un’alternativa alla destra per la Liguria. L’alleanza che si candiderà alla guida della regione dovrà affondare le sue ragioni nei contenuti programmatici e nella chiarezza della proposta”.
Impegno comune è “quello di arrivare, in condivisione con i vertici nazionali, alla definizione del candidato alla presidenza nei tempi più brevi, in modo da rafforzare la costruzione della coalizione e delle sue proposte”.