Sono stati siglati questa mattina in Regione i contratti per la realizzazione della nuova sede della scuola Politecnica, Polo di Ingegneria ad Erzelli per conto dell’Università di Genova, relativo al lotto B, i laboratori e alla direzione lavori.
Alla firma erano presenti il presidente ad interim della Regione Liguria Alessandro Piana, l’architetto Mauro Maspero dell’Università di Genova, Giorgio Cucchi, amministratore delegato di impresa Percassi (tra i principali general contractor nell’edilizia privata e parte del Gruppo Costim), l’ingegner Antonio Turco in qualità di mandatario del raggruppamento temporaneo di professionisti.
I due contratti si riferiscono ai lavori per i laboratori, Lotto B per un valore complessivo di 76 milioni di euro aggiudicati al raggruppamento temporaneo di imprese composto da Impresa Percassi spa (mandataria), Nbi spa (mandante) e alle opere relative al collaudo statico, tecnico amministrativo e revisione contabile per un importo di euro di 714.377.
Questi ultimi sono stati aggiudicati al raggruppamento temporaneo di imprese dell’ingegner Turco, mandataria con studio tecnico Carbonara Ingegneri Associati, Studio Tecnico Chirilli Ingegneri Associati – mandanti.
I lavori partiranno entro la fine di luglio.
«Si tratta di un passo molto importante – spiega il presidente ad interim Alessandro Piana – per realizzare uno dei pilastri della trasformazione degli Erzelli che renderanno l’area il centro nodale del Nord Italia per la ricerca e lo sviluppo dell’high tech, oltre a contribuire alla crescita dell’intero territorio della Liguria all’insegna di una sempre più stretta interazione tra mondo del lavoro, alta tecnologia, Università e ricerca pubblica e privata. La collina degli Erzelli si sta preparando a diventare una delle zone più all’avanguardia dell’intera Liguria, pronto a coniugare la ricerca rappresentata dal Politecnico dell’Università di Genova e la sanità con la costruzione di una nuovo polo ospedaliero».
«Il Parco degli Erzelli per l’Ateneo non rappresenta solo un’operazione di ricollocazione di una sede universitaria – aggiunge il rettore dell’Università di Genova Federico Delfino – bensi la realizzazione del primo pilastro infrastrutturale di un grande ecosistema dell’innovazione che vuole puntare sull’alta tecnologia e la formazione ad essa collegata per garantire sempre maggiori opportunità professionali e di crescita alle studentesse e agli studenti della nostra ingegneria».
«Siamo orgogliosi di poter contribuire a questo importante progetto – afferma Giorgio Cucchi, amministratore delegato di Impresa Percassi spa − che ben rappresenta le potenzialità delle sinergie tra pubblico e privato e che coniuga innovazione, lavoro, ricerca e sostenibilità, che sono da sempre parte del nostro dna. Per Impresa Percassi si tratta di un importante riconoscimento del know-how e delle potenzialità della nostra azienda, oltre che della solidità del percorso di turnaround intrapreso. Non vediamo l’ora di mettere in campo, insieme a Nbi spa, tutto le nostre competenze per contribuire alla rigenerazione urbana e allo sviluppo tecnologico di una regione così importante per il nostro Paese come la Liguria».