A settembre 2021 rallenta il tasso di crescita dei prestiti alle imprese: per le piccole realtà liguri, rispetto al +12,2% di marzo e al +7% di giugno, a settembre lo stock di finanziamenti segna un aumento del 2,9% e si assesta sui 3,14 miliardi di euro. Il quadro emerge dall’ultima analisi dell’Ufficio studi di Confartigianato, su dati Banca d’Italia.
In tutta Italia si assiste a un rallentamento del ritmo di crescita della curva dei prestiti: a livello nazionale il trend al 30 settembre 2021 è del +2,3% contro il +5,3% di giugno 2021.
In calo anche il tasso d’interesse annuo effettivo, che in Liguria, a settembre 2021, si attesta al 3,72%, 48 punti base in più rispetto a quello medio italiano, pari a 3,24%.
Focalizzandoci sul settore dell’artigianato, l’analisi evidenzia che i prestiti alle quasi-società artigiane (che comprendono ditte individuali, società di fatto e semplici con almeno 5 addetti e società di persone), a ottobre 2021 in Liguria aumentano più che in ogni altra regione d’Italia: +3%. La nostra regione è seguita solo da Sicilia (+2%), Basilicata (+1,8%) e Calabria (+1,5%), mentre tutte le altre segnano andamenti negativi (-3% la media nazionale). A ottobre 2021 lo stock di prestiti alle quasi-società artigiane liguri ammonta a 426 milioni di euro, per la maggior parte erogato in provincia di Genova (214, +4,8%), seguita da Savona (110, +4,5%), Imperia (58, -2,5%), La Spezia (44, -1,2%).
«Anche nella nostra regione – osserva Giancarlo Grasso, presidente di Confartigianato Liguria – l’effetto Covid sta incidendo sempre meno sul trend dei prestiti alle imprese: la domanda di credito risulta più contenuta rispetto al trimestre precedente, a fronte della normalizzazione delle tensioni sulla liquidità esplose con la pandemia».
Per quello che riguarda le operazioni pervenute al Fondo di Garanzia (dati ministero dello Sviluppo economico), tra il 17 marzo 2020 e il 31 gennaio 2022, in Liguria sono 67.339 le richieste di garanzie di finanziamenti (di cui 35.629 fino a 30 mila euro), per un totale di 4,343 miliardi di euro e un importo medio di 64 mila euro a richiesta. Di queste, 33.359 in provincia di Genova (2,457 miliardi il finanziamento totale, 74 mila euro l’importo medio), 15.086 a Savona (815 milioni di finanziamento, 54 mila euro l’importo medio), 10.146 alla Spezia (613 milioni nel complesso, l’importo medio è pari a 60 mila euro) e infine 8.748 nell’imperiese (per un totale di 458 milioni di euro e un finanziamento medio di 52 mila euro).