Le Previsioni economiche d’inverno, pubblicate dalla Commissione europea e presentate in videoconferenza a Bruxelles (il Commissario europeo per l’economia Paolo Gentiloni ha dichiarato che l’economia Ue tornerà a i suoi livelli pre-crisi di pil nel 2022) non hanno stimolato le borse europee. Anche Wall Street non ha offerto spunti al rialzo.
Francoforte segna +0,77%, +0,07%, Parigi -0,02%, Madrid -0,39%. Milano ha terminato le contrattazioni con Ftse Italia All Share +0,25%, Ftse Mib +0,18%, Ftse Aim Italia -0,27%. Lo spread Btp/Bund si è ridotto anche oggi, attestandosi su 91 punti (variazione-3,47%, rendimento Btp 10 anni +0,45%, rendimento Bund 10 anni -0,46%). Gli investitori ora guardano ai risultati delle trimestrali, all’andamento dei contagi da Covid e alle campagna di vaccinazione.
A Piazza Affari, brillano Stm (+3,6%), Nexi (+1,5% nel giorno dei conti e della fusione con Sia) e Interpump (+2,4%). Giornata negativa per le banche, con Unicredit (-3,1%) dopo la perdita contabile di 2,8 miliardi di euro nel 2020, dato peggiore dell’attesa degli analisti. Fuori del listino principale boom di Fincantieri grazie alle stime positive degli analisti di Kepler Cheuvreux.
Sul mercato dei cambi, l’euro torna a 1,212 su un dollaro (da 1,2133 ieri in chiusura). La divisa europea viene scambiata a 127,05 yen (da 127,03), mentre il dollaro/yen è a 104,75 (da 104,68).
In ribasso il greggio (-0,2% a 58,5 dollari al barile) dopo nove sedute di rialzi.