Chiudono in calo le Borse europee, frenata da Wall Street che dopo un avvio brillante, grazie ai titoli tech, è andata calando. Madrid segna -1,62%, Parigi -1,24%, Francoforte -0,97%, Londra -0,55%. Milano ha terminato le contrattazioni con Ftse Mib -0,57% e Ftse Italia All Share -0,45%. Poco mosso lo spread, attestato su 168 punti (+0,41%)
A Piazza Affari Banca Generali (-3,78%) segna il ribasso maggiore dopo l’inchiesta del Financial Times da cui risulta che l’istituto avrebbe acquistato dei bond garantiti in parte da aziende di facciata accusate di essere collegate alla ‘Ndrangheta. Tra i più negativi troviamo i comparti tecnologia (-2,72%), materie prime (-1,57%) e vendite al dettaglio (-1,21%). Tra le migliori azioni italiane a grande capitalizzazione, in primo piano Snam, che mostra un forte aumento del 2,18%.
Sul fronte dei cambi, l’euro ha ripreso posizioni sul dollaro e viene scambiato a 1,1318 dollari da 1,1295 di ieri. Inoltre l’euro-yen èpari a 121,63 da 121,47, mentre il dollaro/yen si attesta a 107,49 da 107,36.
Scende il prezzo del petrolio: il Wti agosto è trattato a 40,48 dollari al barile, in calo dello 0,3%. Infine l’oro è stabile sopra la soglia di 1800 dollari l’oncia (a 1.813,9), livello massimo dall’autunno 2011.