Apertura poco mossa per le borse europee, con Parigi +0,13%, Francoforte +0,06%, Londra +0,014. Milano è ripartita con Ftse Mib -0,4%.
In forte riduzione lo spread Btp/Bund, che alle 9.15 è su 163 punti base da 179 pb della chiusura precedente.
A Piazza Affari brilla Exor (+3,54% alle 9,30), mentre segnano forti ribassi Juventus (-3,09%), Bpm (-2,96%), Bper (-2,2%), Azimut Holding (-1,99%)
A New York, forte calo del Dow Jones (-2,94%), che ha toccato 25.917,41 punti; sulla stessa linea, il Nasdaq 100 ha sofferto di forti vendite e ha archiviato la seduta a 8.594,49 punti. Sulla parità il Nikkei 225 (+0,08%); buona la prestazione dell’indice cinese (+0,9%).
Contrastate le borse dell’Asia e del Pacifico. Tokyo segna +0,08%, Hong Kong +0,03%, Shanghai +0,63%, Shenzhen +0,36%, Seul (+2,24%) dopo che il governo ha annunciato umisure per contrastare le’effetto del Coronavirus, Sydney perde 1,71%. .
L’euro scambia a 1,115 dollari (-0,2%) mentre lo yen cede lo 0,3% a 107.
In rialzo l’oro, con consegna immediata sui mercati asiatici scambia a 1642 dollari l’oncia contro i 1601 dollari di ieri. L’attesa di tagli alla produzione decisi dal vertice Opec di questa settimana sostiene il prezzo del greggio che resta sui 48 dollari al barile, Il Wti del Texas segna 47,92 dollari mentre il Brent scambia a 52,42.