Tre generazioni di galleristi, un’evoluzione costante nelle scelte: da De Chirico a Mimmo Rotella fino al lancio di artisti inizialmente meno noti come Francesca Pasquali, scovati grazie alla costante frequentazione di studi e fiere d’arte. Ecco la Galleria Colossi Arte Contemporanea di Brescia, fondata da Antonietta e Luigi Colossi e oggi diretta da Daniele con la figlia Antonella.
Dopo aver spostato lo sguardo alle ricerche artistiche degli anni Cinquanta, Sessanta e Settanta, dai linguaggi informali a certa figurazione pop, dall’arte programmata al Nouveau Réalisme (Mimmo Rotella, Alberto Biasi, Christo, Pino Pascali, Gianni Bertini, Raymond Hains), la passione è approdata alla terza generazione: frequentano gli studi degli artisti e approfondiscono personalmente la conoscenza dei più grandi Maestri contemporanei, organizzano mostre di altissimo profilo, completate da una intensa attività editoriale, nonché da esclusive interviste con gli artisti, destinate a fare conoscere anche le loro voci, oltre alle loro opere; presenti alle più importanti fiere d’arte contemporanea, frequentemente collaborano con istituzioni e spazi pubblici per l’organizzazione di importanti eventi espositivi.
L’apertura ai linguaggi artistici attuali è un altro passaggio naturale e necessario che sta tracciando importanti collaborazioni: Michael Gambino, Francesca Pasquali, Leonardo Rota Gastaldi e Giorgio Tentolini, dei quali la Galleria segue anche i rispettivi Archivi, Giorgio Tentolini e Vincenzo Todaro.