Questa mattina la III commissione regionale Attività produttive, presieduta da Stefania Pucciarelli (Lega Nord), ha approvato a maggioranza (contrari Pd e Rete a Sinistra, astenuto il Movimento 5 Stelle) il disegno di legge 107 “Istituzione dell’Agenzia regionale per il Lavoro, la Formazione e l’Accreditamento (Alfa) e adeguamento della normativa regionale”.
Il provvedimento prevede la nascita di una nuova agenzia che sostituisca Arsel, istituita nel 2013 dalla fusione di Arssu (Azienda regionale per i Servizi Scolastici e Universitari) e All (Agenzia Liguria Lavoro).
«La nascita di Alfa – dichiara Pucciarelli – rappresenta un importante traguardo per le prospettive occupazionali della Liguria. Con l’istituzione della nuova agenzia la Regione sarà in grado di fornire una risposta più puntale e tempestiva alle richieste che arrivano dal territorio in tema di lavoro, attivando le offerte formative più congeniali alle esigenze del cittadino».
Alfa metterà a sistema l’esperienza di Arsel con l’apporto delle nuove professionalità delle province. Tra gli obiettivi, il coordinamento fra le politiche regionali in materia di formazione e lavoro, recependo le esigenze lavorative emergenti dal territorio e coordinandole con la programmazione e l’attuazione dell’attività di formazione professionale; la razionalizzazione amministrativa e il contenimento dei costi; lo svolgimento delle funzioni in materia di istruzione e formazione.
L’agenzia svolgerà attività in materia di istruzione, formazione e orientamento, diritto allo studio e lavoro, sulla base degli atti di programmazione regionale, sulla base delle direttive e delle linee guida approvate dalla giunta regionale. Sarà dotata di personalità giuridica di diritto pubblico, di autonomia amministrativa, patrimoniale, contabile, organizzativa e di proprio personale. Dal punto di vista finanziario, la legge regionale non comporta oneri aggiuntivi per la Regione, in quanto trova copertura sui capitoli di bilancio attualmente destinati al finanziamento delle spese di funzionamento di Arsel.
Il provvedimento passerà nelle prossime sedute all’esame del consiglio regionale.