Domani alle 18, nella sala convegni Bic nell’area del porto, arriva Giovanni Toti, presidente della Regione. Il suo intervento ufficializzerà il candidato del centro destra, ma tutto lascia presagire che il nome sarà quello di Ilaria Caprioglio.
Dopo l’annuncio da parte della Lega di voler puntare sul proprio consigliere comunale Massimo Arecco, l’avvocatessa si è fatta spazio tra i sostenitori di Forza Italia. 47 anni, nessuna tessera di partito, un passato da modella e saggista su tematiche sociali. Il fratello, Enrico Caprioglio, è un noto architetto che ha lavorato con Aldo Dellepiane, entrando anche a far parte del consiglio di amministrazione del Savona calcio presieduto dal Cavaliere.
Se Caprioglio dovesse essere confermata, la corsa a palazzo Sisto contro Cristina Battaglia (che alle primarie del centro sinistra ha superato il vicesindaco uscente Livio Di Tullio) sarà tutta al femminile.
Ma vietato sottovalutare il Movimento 5 Stelle, capitanato da Salvatore Diaspro, che nella città della Torretta ha sempre fatto la voce grossa ed è quest’anno in cerca di conferme. L’obiettivo dei “grillini” è quello di conquistare l’accesso al ballottaggio, per provare poi a insidiare i partiti.
Nella griglia delle elezioni comunali di giugno ci saranno anche Daniela Pongiglione, paladina delle battaglie contro il deposito di bitume nel porto e contro l’Aurelia Bis, Giorgio Barisone, del Partito comunista dei lavoratori, e il socialista Giancarlo Frumento.
