«La città di Genova non corre alcun rischio di non vedere assicurato il pronto intervento notturno per le emergenze gas». È quanto puntualizza il gruppo Iren in merito a dichiarazioni rilasciate dalle rsu.
«Il rigoroso rispetto delle normative in materia di sicurezza delle reti e degli impianti, la piena continuità operativa e il rispetto degli indicatori sulla qualità del servizio (peraltro in miglioramento secondo quanto riconosciuto dall’Aeegsi) – si legge nel comunicato – sono elementi imprescindibili per il Gruppo. Come già avviene negli altri territori serviti dal Gruppo e come è prassi consolidata nelle aziende del settore, è previsto che anche a Genova il pronto intervento per le emergenze gas venga assicurato attraverso il servizio di reperibilità notturna che garantisce una più efficace copertura in caso di necessità».
«La nascita di Ireti – prosegue la nota stampa – rappresenta un passaggio fondamentale nel percorso di integrazione e razionalizzazione del Gruppo con l’obiettivo di offrire ai propri clienti e ai cittadini efficienza, efficacia, economicità ed elevata qualità dei servizi. L’unificazione ed omogeneizzazione dell’orario di lavoro per tutte le società confluite in Ireti è un passaggio essenziale ed imprescindibile al fine di consentire il processo di riorganizzazione, ma, giova precisare, non comporta modifiche alle condizioni economiche retributive dei rapporti di lavoro rimaste immutate né impatta sugli orari di Reparti con specifiche esigenze operative come nel caso dei turni continui avvicendati».
Iren precisa inoltre che «i rapporti di lavoro esistenti a Genova sono solo con contratti a tempo indeterminato e negli ultimi 6 anni l’organico è rimasto pressoché costante (-2,5% legato al completamento del programma di risanamento della rete gas). Non è attivo alcun apporto di collaborazione o precario, fatta eccezione per 7 unità la cui stabilizzazione è peraltro prevista entro il 2016. Per quanto riguarda il rapporto tra nuove assunzioni e cessazioni di lavoro, questo tiene conto del rispetto dei principi sopra elencati di sicurezza, continuità operativa e qualità del servizio;nel corso del 2015 sono stati effettuati circa 100 incontri con le organizzazioni sindacali su vari territori, a dimostrazione di relazioni industriali continue ed in l’assenza di vertenze sindacali aziendali. Il Gruppo Iren non ha negato alcun confronto richiesto ma, al contrario, ha confermato la propria volontà – laddove ne esistano i presupposti – alla sigla di accordi».