Hanno chiuso sulla parità le Borse europee, caute nell’attesa delle nuove indicazioni sulla politica monetaria, che arriveranno mercoledì con la decisione della Fed e domani e giovedì con quelle di Bank of Japan e Bank of England. Milano segna +0,00, Londra -0,06%, Madrid -0.01%, Parigi -0,2%, Francoforte +0,01%. Spread Btp/Bund sui 124 punti (variazione -3,16%, rendimento Btp 10 anni +3,67%, rendimento Bund 10 anni +2,44%).
A Piazza Affari continua a correre Leonardo (+2,26%), sulla scia del piano industriale presentato la scorsa settimana, e brillano le banche con Bpm (+1,83%), Bper (+1,99%) e Banca Popolare di Sondrio (+1,94%) nel giorno del suo esordio sul Ftse Mib. In testa al listino anche Diasorin (+1,92%). In coda Nexi (-3,31%), Iveco (-2,54%), Cucinelli (-2,33%).
L’euro sale a 1,087 dollari (da 1,0866 al closing precedente), vale anche 162,1 yen (da 162,2), mentre il cambio dollaro/yen si attesta a 149,2 (da 149,5).
In rialzo il petrolio, con il Brent maggio a 85,3 dollari al barile e il Wti aprile a 81,6 dollari al barile, e il gas naturale, che guadagna il 5,9% ad Amsterdam a 28,6 euro al megawattora.