«La Regione Liguria è pronta ad attivare due nuovi bandi dedicati all’audiovisivo». Lo ha annunciato l’assessore regionale allo Sviluppo economico Alessio Piana, nel corso della conferenza stampa dei Portofino Days.
Con queste misure, dal valore complessivo di un milione e 750 mila euro e a valere sull’azione 1.3.4 del Pr Fesr 2021-2027, la giunta intende sostenere da un lato lo sviluppo e la produzione di progetti audiovisivi locali e dall’altro attrarre produzioni nazionali e internazionali in Liguria.
«Un nuovo impegno – sottolinea Piana – in favore di un settore che, oltre a promuovere l’immagine della Liguria in Italia e all’estero, si è rivelato mezzo straordinario di sviluppo economico, con importanti ricadute sulle imprese del territorio e su quelle, spesso artigianali, capaci di offrire un ottimo servizio alle produzioni. La Regione in questo percorso di crescita c’è stata, stimolando più di 11 milioni di euro di investimenti e il coinvolgimento di 590 professionalità liguri, grazie all’attivazione di più di 6 milioni di euro della precedente programmazione Fesr 2014-2020. E ci sarà in futuro, come dimostrano le opportunità messe a disposizione per le imprese del comparto da questi due nuovi bandi. Misure in continuità con il primo bando dedicato all’audiovisivo sulla programmazione Fesr 2021-2027, che a ottobre scorso ha suscitato l’interesse di 14 case di produzione e potrebbe generare altri 6 milioni di investimento sul territorio».
In particolare, il bando a sostegno dell’attrazione di produzioni audiovisive sarà attivo dal 15 al 24 aprile e avrà una dotazione economica di un milione di euro, con contributi a fondo perduto che potranno raggiungere il limite massimo dei 300 mila euro (copertura max 60% dell’investimento). Sono ammissibili ad agevolazione lungometraggi (durata minima di 52 minuti) o serie tv (durata minima di 90 minuti) destinati alla distribuzione nazauionale o internazionale, a condizione che almeno il 30% dei giorni di riprese vengano effettuati sul territorio o, in alternativa, che almeno il 20% della spesa preventiva sia in Liguria.
Il bando a supporto dei progetti audiovisivi regionali, invece, disporrà di un plafond di 750 mila euro (80% per la produzione, 20% per lo sviluppo) e consentirà, dal 14 maggio al 3 giugno, alle piccole e medie imprese liguri (in forma singola o associata) di richiedere contributi a fondo perduto che potranno raggiungere, in alcuni casi, i 120 mila euro (copertura max 70% dell’investimento). Sono ammissibili ad agevolazione lungometraggi (durata minima di 52 minuti), serie tv (durata minima di 90 minuti), serie web (durata superiore a 50 minuti) e cortometraggi (durata massima 30 minuti) destinati alla distribuzione nazionale e internazionale, a condizione, nel caso della sottomisura “produzione”) che almeno il 30% dei giorni di riprese vengano effettuati sul territorio o, in alternativa, che almeno il 20% della spesa preventiva sia in Liguria.
«Il fatto che Regione Liguria, in previsione dei Portofino Days, rilanci il proprio impegno annunciando l’apertura di due nuove misure dedicate al settore, è senza dubbio una grande notizia che dà ulteriore slancio a una manifestazione che, dal 22 al 24 marzo, radunerà nel Tigullio importanti produzioni nazionali e internazionali» segnala Cristina Bolla, presidente di Genova Liguria Film Commission.
Per entrambi i bandi è riconosciuta una retroattività al 1° luglio 2023, purché non risultino concluse alla data di presentazione della domanda. Le imprese interessate potranno presentar far richiesta di agevolazione accedendo al sistema “Bandi on line” di Filse