Il consiglio regionale ha approvato all’unanimità l’ordine del giorno del consigliere Alessandro Bozzano in cui viene chiesto alla giunta di prevedere la totale gratuità delle prestazioni Asl preliminari l’adozione dell’animale abbandonato, per disincentivare il randagismo e incentivare l’adozione di animali custoditi presso canili e gattili.
Sinora chi si occupa di randagismo può contare quasi esclusivamente su piccole donazioni e anche una minima spesa aggiuntiva diventa un grande ostacolo.
«Ho chiesto − spiega − alla Regione Liguria di tenere conto dell’evidente differenza che esiste tra un animale proveniente da un allevamento e uno che è sistemato nelle strutture di custodia in attesa di trovare casa, cosa che oggi non accade. Oggi il tariffario regionale per gli accertamenti e le certificazioni in materia di sanità animale prevede gli stessi costi per animali da allevamento o abbandonati, con prezzi compresi tra 20 e 80 euro a prestazione. Alcuni di questi servizi sono obbligatori e necessari per la custodia dell’animale e poi per l’adozione, come la registrazione, il passaggio di proprietà nonché l’iscrizione e la segnalazione di animali provenienti dall’estero o da altra regione, il rilascio e il rinnovo del passaporto».
La gratuità escluderebbe le attività con finalità di lucro.