Prende il via la Logistic Digital Community, una comunità virtuale promossa da Conftrasporto-Confcommercio per favorire il processo di digitalizzazione nel mondo del trasporto e della logistica.
Una comunità tra tutti gli operatori della filiera di logistica, trasporti e shipping per diffondere la cultura digitale.
L’iniziativa sarà presentata ufficialmente lunedì 25 ottobre a partire dalle 16 a Genova a Terrazza Colombo.
Saranno presenti il viceministro alle Infrastrutture e alla mobilità sostenibili con delega ai Trasporti Teresa Bellanova, il presidente della commissione trasporti alla Camera Raffaella Paita, il presidente della Regione Liguria Giovanni Toti e il sindaco di Genova Marco Bucci. Sono previsti gli interventi delle associazioni di categoria coinvolte e delle eccellenze del settore all’avanguardia per innovazione digitale.
L’evento verrà trasmesso in streaming.
Protagoniste della Community saranno le aziende e le società di servizi della filiera, con Federlogistica come soggetto aggregatore e diffusore delle potenzialità della transizione digitale, sulla quale sono state stanziate ingenti risorse da parte del Mims attraverso i fondi del Pnrr 2021-26 e i fondi strutturali 2021-27.
Tra i partner fondatori della Logistic Digital Community insieme a Conftrasporto-Confcommercio ci sono Federlogistica, Liguria Digitale, Cetena, Politecnico di Torino, Diec e il Centro Italiano di Eccellenza sulla Logistica e i Trasporti e le Infrastrutture dell’Università di Genova. Partner tecnici Consorzio Global e Federlogistica Service.
«La Ldc è un canale privilegiato di contaminazione di best practice e use case sviluppati da eccellenze tecniche che saranno messi a disposizione degli operatori della filiera attraverso eventi digitali dedicati, forum e tavole rotonde − spiega Davide Falteri vicepresidente di Federlogistica − un progetto che ha come altra finalità quella di sviluppare le potenzialità dell’e-commerce, sempre più strategico per la crescita del settore».
Gli step hanno la finalità di semplificare e ottimizzare i processi di lavoro attraverso la nuova tecnologia 5G e Iot, la protezione dei sistemi informatici, cyber security per proteggere la sicurezza in azienda da insidie e attacchi digitali, la contaminazione di idee e buone prassi rivolte all’innovazione d’impresa, l’applicazione di use cases aziendali per favorire lo sviluppo digitale e quindi la creazione di network e opportunità tra le aziende della filiera per creare valore.
«L’obiettivo è anche quello di diventare un punto di riferimento per le aziende per attrarre finanziamenti finalizzati alla digitalizzazione e allo sviluppo tecnologico, diventando un supporto in termini di consulenza, formazione e informazione», conclude Davide Falteri.