Il Comune ligure con la più alta spesa pro capite per le politiche giovanili è Cisano sul Neva, in provincia di Savona, che nel 2019 ha investito 564.663 euro, pari a 270,3 euro per abitante. Il Comune è al 102esimo posto ed è la prima località ligure che si incontra nella classifica di Openpolis sulla spesa pro capite per i giovani e lo sport (fonte openbilanci-consuntivi 2019).
Il secondo Comune ligure che si incontra scorrendo la graduatoria, al 109esimo posto, è Vasia, ancora in provincia di Imperia, che nel 2019 ha speso 103.710 euro, 265,92 euro per abitante.
Si tratta di due piccoli Comuni che contano, rispettivamente, 2.085 e 405 abitanti. Prima di incontrare i capoluoghi di provincia della Liguria occorre scorrere molte pagine della classifica: Genova è al 3.961esimo posto spende appena 9,21 euro pro capite per i giovani, lo sport e il tempo libero (5.289.121 euro nel 2019). Tra le grandi città con più di 200 mila abitanti, il capoluogo ligure è terzultimo in classifica, davanti solo a Roma e Bari. Trieste è invece la città, tra quelle più popolose d’Italia, a investire più risorse per le politiche giovanili e lo sport: 51,07 euro pro capite. Seguono Padova (39,6) e Firenze (36,63).

«È in arrivo il bilancio preventivo per la nostra città − osserva Cristina Lodi, consigliere comunale del Pd, commentando i dati di openpolis − un’occasione per l’amministrazione comunale genovese per risalire la china: nell’autunno 2020 avevo chiesto alla giunta comunale di impegnarsi rispetto all’erogazione di voucher per le famiglie affinché potessero continuare a sostenere le attività dei propri figli e le stesse società sportive. Per ora nulla. Speriamo che nel 2021 arrivi un forte segnale in questo senso. Lo sport ha bisogno di programmazione di risorse comunali, ha bisogno che gli strumenti comunali, come il regolamento sull’impiantistica sportiva, vengano applicati, ha bisogno di risorse regionali e statali. Si può fare di più e meglio e va fatto presto: lo dimostrano Comuni come Venezia che investe 20 euro pro capite o Torino che investe 28,56 euro pro capite».
Guardando al resto della Liguria, Savona (2.943esima in classifica) nel 2019 ha speso 956.019 euro per le politiche giovanili, con una spesa pro capite di 15,95 euro. Leggermente meglio Imperia (al 2.880esimo posto), con una media di 16,34 euro per abitante sui 696.308 euro investiti nel 2019. Alla Spezia (in 2.634esima posizione) nel 2019 le risorse investite per giovani, sport e tempo libero sono state pari a 1,72 milioni di euro, con una spesa pro capite di 18,44 euro.
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