Un passo importante verso la costruzione del nuovo carcere a Savona. Lo annuncia Franco Vazio, vicepresidente della commissione Giustizia della Camera dei Deputati.
«Ieri sera – racconta Vazio – con il sottosegretario Andrea Giorgis e i colleghi parlamentari Sara Foscolo, Simone Valente e Paolo Ripamonti abbiamo fatto il punto della situazione alla luce delle verifiche fatte con l’amministrazione comunale di Savona: il sindaco Ilaria Caprioglio ha definitivamente chiarito che nel territorio del comune capoluogo non esistono terreni con dimensioni – almeno di 50.000 mq – e condizioni ottimali per realizzare il nuovo carcere. Pertanto abbiamo unanimemente convenuto che le aree andranno ricercate in val Bormida».
Nella prima decade di gennaio i funzionari del ministero faranno un sopralluogo a Cairo Montenotte e a Cengio per verificare le aeree indicate dai sindaci Paolo Lambertini e Francesco Dotta e capire quale sia per dimensione, collocazione, tempistiche e costi di acquisizione la più adatta a ospitare la nuova struttura carceraria.
Entro la fine di gennaio, assicura Vazio, si svolgerà l’incontro decisivo per chiudere questa fase.
«Abbiamo convenuto che entro la fine dell’anno faremo ancora un incontro sotto il coordinamento della Provincia e del presidente Pierangelo Olivieri per condividere con le comunità locali e i sindaci ogni passaggio e decisione, secondo lo spirito intrapreso per questo iter davvero fondamentale per il territorio savonese. C’è una grande determinazione e una forte univocità di intenti: condizioni ottimali per giungere in breve tempo all’obiettivo finale».