Avvio poco mosso per la Borsa di Milano. L’indice Ftse Mib ha iniziato le contrattazioni invariato a 35.854 punti. Dopo i primi scambi va sopra la parità. Nel listino principale guadagnano Hera (+1,85%), Snam (+1,57%) e Unipol (+1,10%). In calo Ferrari (-1,25%) e Stellantis (-0,87%).
Avvio cauto per le Borse europee in attesa delle prossime mosse del presidente americano Donald Trump. Parigi +0,18%, Francoforte +0,11% mentre Londra cede lo 0,06%.
Borse asiatiche in ordine sparso, con gli investitori che stanno ancora cercando di capire se le minacce sui dazi della nuova amministrazione Trump trascineranno il mondo in una guerra commerciale.
Tokyo avanza dello 0,8%.
Sul fronte macro oggi sono attesi i sussidi di disoccupazione americani, la fiducia dei consumatori europei e i dati dell’Eia sulle scorte e la produzione di greggio.
Prezzo del petrolio in calo questa mattina sui mercati delle materie prime: il Wti con consenga a marzo passa di mano a 75,06 dollari al barile con una flessione dello 0,50% mentre il Brent sempre con consegna a marzo è scambiato a 78,62 dollari al barile con una riduzione dello 0,48%.
Nei cambi euro poco mosso: è scambiato a 1,0406 dollari (-0,03%) e a 162,9300 yen, stabile rispetto a ieri.
Lo spread tra Btp decennale italiano e corrispondente Bund tedesco è in lieve aumento a 110 punti base (+0,45%). Il rendimento è a +3,6%.