Questa mattina a Chiavari in corso Cristoforo Colombo 83 – 83/A sono state inaugurate le nuove sedi Fnp Cisl Genova Area Metropolitana, la federazione dei pensionati del sindacato, e del Patronato Inas dopo che la sede di via Vinelli era diventata inagibile a causa del crollo del pavimento dell’asilo adiacente.
L’inaugurazione è avvenuta alla presenza del responsabile Fnp Cisl Genova Area Metropolitana Ettore Torzetti e del direttore regionale del Patronato Inas Nicola Bottaro. Hanno partecipato il vicesindaco di Chiavari Michela Canepa e Don Paolo Zanandreis, responsabile Pastorale del Lavoro della Diocesi di Chiavari.
«Si tratta di un momento importante per i pensionati della Cisl – spiega il responsabile Fnp Cisl Genova Area Metropolitana Ettore Torzetti – soltanto nell’area del Tigullio secondo gli ultimi dati disponibili c’è una significativa presenza di over 65: parliamo di circa 30mila anziani. Il tema della sanità sarà sicuramente prioritario. Stiamo proseguendo gli incontri con l’Asl 4 e i comuni del Levante per dare vita a protocolli d’intesa che abbaino come obiettivo quello di intervenire sulle problematiche sanitarie che riguardano i cittadini, le pensionate e i pensionati del territorio. In questo senso crediamo che le risorse del Pnrr destinate alla sanità possano avere ricadute positive anche nel Tigullio. Le Case e gli Ospedali di Comunità sono da una strada da percorrere, i numeri degli Over 65 sono chiari: stiamo proseguendo in questa direzione».
Il Patronato Inas continuerà, nella nuova sede, la sua attività di indirizzo e tutela con molteplici servizi di consulenza e assistenza,. Una presenza a trecentosessanta gradi con l’obiettivo di rispondere a tutte le esigenze della cittadinanza. «Siamo felici di tornare operativi nel centro di Chiavari – commenta il direttore regionale del Patronato Inas Nicola Bottaro -, nella nuova sede offriremo tutti i nostri servizi alla comunità del Tigullio: dai contributi previdenziali alle pensioni, ma anche invalidità civile, disoccupazione, infortuni sul lavoro, malattie professionali e casse professionali».