Complice anche l’inizio del week-end, oggi migliaia di persone stanno raggiungendo Recco in auto, in bus e in treno per assistere alla serata clou della tradizionale “Sagra del fuoco“.
Ieri sera, come previsto, è iniziato il magico spettacolo pirotecnico con il quartiere Bastia, che quest’anno si è affidato a Piromagia di Gaetano Russo, da Pannarano (Benevento), il quartiere Ponte, che ha proposto la collaborazione pirotecnica con Carmine Lieto, da Visciano (Napoli) e il quartiere Collodari con i fuochi d’artificio della ditta “Boccia & Nappi”, da Palma Campania (Napoli). Per un’ora circa il mare e la costa sono stati il cuore di un coinvolgente gioco di luci e colori, e fragorosi botti, che hanno catturato l’entusiasmo di tutti i presenti, anche dei numerosi appassionati di fuochi d’artificio provenienti dall’estero. Una serata che si è conclusa alle ore 24.02 (l’orario è stato cronometrato) e si è svolta senza alcun contrattempo.
Questa sera si replica con la folla delle grandi occasioni che si riverserà sul lungomare per ammirare l’atteso spettacolo. «Circa trentamila persone hanno partecipato alla prima serata – commenta il sindaco Carlo Gandolfo – uno spettacolo pirotecnico all’altezza della nostra fama, in grado di competere con le migliori feste patronali del Sud Italia, dove si utilizzano calibri differenti rispetto ai nostri perchè hanno più spazio e facilità a gestire la sicurezza. A Recco la riuscita dello show è sempre garantita, perché lavoriamo con grande cura a tutti i dettagli, facendo in modo che non ci sia rischio per nessuno».
Oggi, nel cuore della notte, la città è stata risvegliata dalle sparate dei tradizionali mascoli in onore di Nostra Signora del Suffragio, per invitare i fedeli alla messa nel Santuario, che è stata molto partecipata. Dopo la solenne concelebrazione eucaristica, presieduta dal monsignor Guido Marini, vescovo di Tortona, nel greto del torrente ha dato fuoco ai mascoli, a cura del quartiere Verzemma, Lino Macchiavello fratello di Gianni, scomparso di recente e molto attivo nel quartiere. Poi alle 13 i fuochi “a giorno” di Verzemma, con la firma della ditta Senatore Firework-Cava de’ Tirreni (Sa).
Questa sera un altro imperdibile momento della festa patronale è rappresentato dalla tradizionale sparata dei mascoli dei quartieri Collodari, Liceto, Verzemma, Bastia, Spiaggia e Ponte, che accompagnano il passaggio dell’arca della Madonna per le vie del centro. A partire dalle 20.30, la sacra effigie, sarà portata a spalla dai rappresentanti degli atleti della Pro Recco rugby seguendo il percorso stabilito e migliorato negli ultimi anni. Tra i presenti, anche numerose personalità del mondo politico, come il presidente della Regione, Giovanni Toti, e il sindaco della Città metropolitana, Marco Bucci.
Stasera alle 23 lo spettacolo pirotecnico del quartiere San Martino è curato da Gerardo Scudo, da Ercolano (Napoli), quello del quartiere Spiaggia, è preparato da Luigi Di Matteo, da Sant’Antimo (Napoli) e a quello del quartiere Liceto è allestito da Giuseppe Catapano, da Ottaviano (Napoli). La lunga giornata si chiude con l’ultima sparata dei “mascoli” del quartiere San Martino nel greto del torrente antistante il Santuario.