Avvio in calo per le Borse europee, dopo una settimana difficile segnata dai timori di strette sui tassi decise dalle banche centrali. Gli investitori attendono le prossime trimestrali, per avere indicazioni sulla tenuta dell’attività economica. Ai primi scambi Francoforte segna -0,12%, Londra -0,11%, Parigi -0,41%, Milano -0,23%. Debole anche Wall Street, che termina con un calo dello 0,55% sul Dow Jones e dello 0,35 sul Nasdaq 100. Tokyo segna -0,61%, Shenzhen +0,45%, Shanghai+0,19%.
Lo spread Btp/Bund rimane sui livelli della vigilia, attestandosi a 165 punti base, con il rendimento del Btp a 10 anni al 4,30%.
A Piazza Affari procedono bene Fineco (+1,79%), già la settimana scorsa tra le migliori dopo i dati sulla raccolta di giugno, Bper (+1,2%), Banco Bpm (+0,5%), mentre in coda finisce Interpump (-1,2%), seguita da Amplifon (-0,92%). Prese di beneficio su Saipem (-0,75%), dopo i rialzi della settimana precedente.
In calo il petrolio, nell’attesa dei dati macro degli Stati Uniti e della Cina in arrivo nei prossimi giorni, come le decisioni dell’Opec+ sulla produzione: i future del Wti agosto scendono dello 0,49% a 73,5 dollari al barile, quelli del Brent settembre dello 0,61% a 78,61 dollari. In lieve calo i prezzi del gas ad Amsterdam: i future agosto scendono dello 0,23% a 33,4 euro.
L’euro passa di mano a 1,0964 dollari (da 1,088 venerdì) e vale 156,22 yen. Il cambio dollaro/yen è a 142,486. Infine, spread stabile a 173 punti, come venerdì, con il rendimento decennale in rialzo dal 4,35% al 4,37%.